E | Età: 33 anni Posizione: C/RW Altezza: 188cm Peso: 96kg |
Nazionalità: Provenienza: Philadelphia Flyers (NHL) Contratto: 2014/15 // |
Dopo settimane di attesa e sole poche ore prima della presentazione ufficiale della squadra al pubblico, l’Ambrì Piotta ha annunciato l’ingaggio del quarto ed ultimo giocatore straniero che andrà a completare la rosa di Serge Pelletier: Adam Hall.
Centro naturale che può essere schierato anche all’ala, si tratta di un giocatore che al primo impatto potrebbe non stupire o esaltare, ma che se guardato con più attenzione rivela nel suo gioco una lunga serie di caratteristiche che potranno essere estremamente utili nell’assetto dell’Ambrì Piotta. Con l’arrivo alla Valascia del 33enne centro statunitense, infatti, i biancoblù dovrebbero riacquistare quell’equilibrio che il vuoto lasciato da Park poteva minare, portando alla corte di Pelletier tanta sostanza.
Draftato nel 1999 dai Nashville Predators come 52esima scelta assoluta, Adam Hall ha giocato la sua ultima stagione ai Philadelphia Flyers, dove si è distinto come un centro perfetto per completare la quarta linea. Il ruolo a lui assegnatogli era prettamente difensivo, e veniva schierato sovente nei momenti in cui il gioco riprendeva nel terzo di difesa ed in cui era necessario vincere l’ingaggio per togliersi dai pasticci.
Hall nell’ultima stagione NHL ha infatti evidenziato un’ottima statistica di ingaggi vinti del 59.6%, facendo meglio di altri “mostri sacri” tra i centri del miglior campionato del mondo come Patrice Bergeron, Jonathan Toews o Joe Thornton.
L’ultimo arrivato in casa biancoblù è inoltre noto per essere uno specialista del boxplay, tanto da essere considerato un perno imprescindibile del gioco in inferiorità numerica dei Philadelphia Flyers, la passata stagione la settima miglior squadra della NHL con l’84.8% nel penalty kill. In powerplay si posiziona invece idealmente nello slot per disturbare la visuale al portiere avversario, ruolo ad Ambrì lasciato vacante da Reichert e che Hall sarebbe pronto a ricoprire.
La sua debolezza pare invece essere nel pattinaggio, fattore che lo ha portato in NHL a trasformarsi in un centro prettamente difensivo, dopo aver evidenziato buoni numeri nelle minors. Tornando ai suoi anni passati al college, infatti, Adam Hall era considerato come un giocatore molto pericoloso sul fronte offensivo, tanto che nella sue prime stagioni NHL con i Nashville Predators ottenne rispettivamente 28, 27 e 29 punti.
Nella sua breve esperienza in AHL ha invece fatto registrare 45 punti in 86 partite. Considerando il livello della NLA ed il fatto che verrà schierato in situazioni maggiormente favorevoli dal punto di vista offensivo, non è da escludere che ritrovi il feeling con il tabellino e si faccia valere anche da quel punto di vista.
Il suo rendimento è calato nel 2006, con il passaggio ai New York Rangers e successivamente ai Minnesota Wild. Con il passare del tempo il pattinaggio sotto la media non gli ha permesso di reggere il ritmo della NHL, lacuna che è però riuscito a compensare combinando una possente statura alla sua spiccata “intelligenza hockeyistica” e senso della posizione.
Nel corso del passato campionato Hall si è inoltre dimostrato prezioso anche a livello di leadership e per il suo lavoro con i giovani, seguendo ad esempio da vicino Michael Raffl nel momento in cui il rookie aveva bisogno di una mano per migliorare le sue prestazioni agli ingaggi.
Adam Hall si presenta come un tassello in grado di dare grande stabilità e sostanza all’Ambrì Piotta. Se saprà confermare le caratteristiche che lo hanno reso un giocatore stimato nella NHL e, nel contempo, sfruttare il ruolo che gli verrà affidato per tornare a riassaporare anche la fase offensiva del gioco, potrebbe rivelarsi un acquisto molto concreto e tatticamente azzeccato.
Fotografia d’apertura: © Andy Martin JR
TUTTI I GIOCATORI PRESENTATI SINORA |
Bud Holloway (Berna) Robert Mayer (Ginevra) Jeff Tambellini (Friborgo) Jesse Zgraggen (Ambrì) Calle Andersson (Zugo) Mikael Johansson (Rapperswil) Jason Fuchs (Ambrì) Paul Ranger (Ginevra) Matt D’Agostini (Ginevra) Derek Smith (ZSC) Keith Aucoin (Ambrì) Daniel Sondell (Zugo) Dick Axelsson (Davos) Harri Pesonen (Losanna) Ossi Louhivaara (Losanna) Niklas Olausson (Bienne) Pierre Marc Bouchard (Zugo) Pär Arlbrandt (Bienne) Adam Hall (Ambrì) Ilari Fillpula (Lugano) Tim Traber (Ginevra) Fabrice Herzog (Zugo) Linus Klasen (Lugano) Luca Boltshauser (ZSC) Chuck Kobasew (Berna) Jeremy Wick (Ginevra) Marc-André Gragnani (Berna) Taylor Pyatt (Ginevra) |