I nuovi volti della NLA 2014/15: il canadese Matt D’Agostini

Costretto a far fronte non solo alle partenze di tre suoi fondamentali giocatori svizzeri (Stephan, Hollenstein, Almond), Chris McSorley ha dovuto incassare un mezzo shock vedendo salpare alla volta di New York – sponda Rangers – anche il top scorer dello scorso torneo Matthew Lombardi, partito anche lui dalle Vernets come aveva fatto precedentemente l’altro straniero mattatore dei granata, il lettone Daugavins.

Immediatamente messosi alla ricerca dei sostituti, lo storico coach ginevrino ha subito pescato sul mercato dei free agent della NHL l’ala canadese Matt D’Agostini.

Nativo dell’Ontario, il 27enne D’Agostini è un’ala offensiva in grado comunque di giostrare sui tre lati dell’attacco, dotato di un pattinaggio veloce e “armato” di un tiro estremamente pericoloso, con un’ottima utilità in fase di superiorità numerica.

D’altro canto D’Agostini viene descritto pure come un giocatore piuttosto incostante e dai preoccupanti periodi di “vuoto” che hanno contraddistinto gran parte della sua carriera, partita dal draft 2005 quando è stato scelto in 190esima posizione da parte dei Montréal Canadiens.

Dopo alcuni buoni risultati soprattutto in AHL con gli Hamilton Bulldogs, è passato ai St. Louis Blues nella stagione 2009/10, dove ha trovato la sua migliore annata grazie a 21 reti e 25 assist, risultati che però sono risultati fini a se stessi, visto che da quella stagione in avanti i suoi standard sono tornati quelli di un giocatore incostante e caratterialmente volubile.

Ennesima grande scommessa per McSorley, che va affidarsi a un giocatore potenzialmente molto produttivo, ma dalle grosse incognite legate alla sua affidabilità e alla costanza di rendimento.

Fotografia d’apertura: © BridgetDS