NHL

Con un gruppo confermato, l’obiettivo degli Anaheim Ducks rimane la Stanley Cup

I californiani sono stati battuti lo scorso anno in finale di Conference dai Predators. La squadra non è mutata di molto e si spera in un campionato senza infortuni per provare ad andare sino in fondo

Scritto da
Andrea Branca
2 Ottobre 2017

A partire dal 4 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.

Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 31 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.

ANAHEIM DUCKS

La rosa 2017/18

PORTIERI
John Gibson, Ryan Miller

DIFENSORI
Francois Beauchemin, Kevin Bieksa, Cam Fowler, Korbinian Holzer, Hampus Lindholm, Josh Manson, Brandon Montour, Sami Vatanen

ATTACCANTI
Jared Boll, Andrew Cogliano, Patrick Eaves, Ryan Getzlaf, Derek Grant, Ondrej Kase, Ryan Kesler, Corey Perry, Rickard Rakell, Dennis Rasmussen, Nick Ritchie, Logan Shaw, Jakob Silfverberg, Antoine Vermette, Chris Wagner

Lo scorso campionato degli Anaheim Ducks aveva riservato diverse soddisfazioni ai californiani, questo nonostante la sconfitta nella finale di Conference contro dei lanciatissimi Nashville Predators.

La vittoria in sette partite contro gli Edmonton Oilers ha infatti permesso alle “papere” di superare lo scoglio del secondo turno per la seconda volta nel giro degli ultimi tre anni, con quella vittoria in Gara 7 che aveva saputo rompere la maledizione che aveva visto Anaheim battuta nelle ultime quattro partite decisive giocate davanti al loro pubblico.

L’obiettivo dei Ducks rimane quello di provare ad andare sino in fondo, anche se negli ultimi anni i loro sogni di gloria sono stati frenati da infortuni arrivati proprio in momenti cruciali della stagione. Se saranno in salute, il trio formato da Ryan Getzlaf, Corey Perry e Ryan Kesler (quest’ultimo out almeno fino a gennaio) promette ancora di essere in grado di competere con chiunque, anche se rimane la sensazione che alla squadra diretta da Randy Carlyle manchi un pezzo decisivo per fare il definitivo salto di qualità.

I tre giocatori citati oramai non sono più giovanissimi, e basarsi completamente su di loro per sostenere l’intero reparto offensivo non è più realistico. Ad Anaheim ci sono però diversi altri attaccanti che sembrano pronti a dare un contributo sempre maggiore, a partire ad un duo formato da Rakell e Silfverberg, che nell’ultimo campionato avevano ottenuto complessivamente 56 gol. Si potrebbero poi citare anche Nick Richie e Ondrej Kase, entrambi dimostratisi già molto talentuosi.

Da verificare invece la capacità di Patrick Eaves di confermarsi ai livelli dell’ultimo anno (32 gol). Le sue prestazioni saranno una delle chiavi della stagione dei Ducks, così come la capacità di Corey Perry di tornare ad essere lo scorer infallibile di un tempo.

Decisamente invidiabile il reparto difensivo, che si presenta come uno dei migliori in tutta la NHL. Fresco di un rinnovo da otto stagioni, Cam Fowler guiderà una retrovia a cui si aggiunge Hampus Lindholm, che purtroppo mancherà l’inizio di stagione per un infortunio. Lo stesso vale per Sami Vatanen, “sopravvissuto” alle voci di un suo scambio e che potrà dimostrare il suo valore a partire da novembre, quando si crede avverrà il suo rientro.

Una certa fisicità è poi assicurata da elementi come Josh Mason, oppure dal veterano Kevin Bieksa e dal sorprendente ingaggio di Francois Beauchemin, 37enne reduce da un’annata difficile con Colorado.

Tra i pali il titolare sarà John Gibson, ottimo portiere che non è però ancora riuscito a raggiungere lo status di “élite”, a causa anche di alcuni infortuni. Alle sue spalle è stato dunque ingaggiato un backup d’esperienza come Ryan Miller, che saprà fare da mentore al compagno 24enne e rappresentare una valida alternativa in ogni momento di bisogno.