A partire dal 2 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.
Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 31 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.
BRUINS
La rosa 2019/20
PORTIERI
Tuukka Rask, Jaroslav Halak
DIFENSORI
Torey Krug, Charlie McAvoy, Brandon Carlo, John Moore, Kevan Miller, Zdeno Chara, Matt Grzelcyk, Connor Clifton
ATTACCANTI
David Krejci, Patrice Bergeron, David Pastrnak, Brad Marchand, David Backes, Charlie Coyle, Danton Heinen, Sean Kuraly, Chris Wagner, Brett Ritchie, Joakim Nordström, Jake DeBrusk, Pär Lindholm, Peter Cehlarik
Autori di una grande passata stagione, i Boston Bruins avevano scelto il momento peggiore per avere una serataccia, finendo così per perdere Gara 7 della finalissima per la Stanley Cup contro i St. Louis Blues al TD Garden.
La città di Boston non ha così potuto festeggiare il terzo titolo annuale di una propria franchigia – dopo Boston Red Sox e New England Patriots – ma la squadra è stata confermata praticamente in toto ed avrà un’altra chance di riprovarci, anche se gli anni stanno passando per alcuni dei propri attori principali.
Il veterano della squadra sarà Zdeno Chara, che ha spento 42 candeline, mentre altri giocatori stanno entrando negli ultimi anni ad alto livello della loro carriera, come l’ex bianconero Patrice Bergeron (34), David Krejci (33) oppure Tuukka Rask (32). Nell’immediato la squadra può ancora puntare alla Stanley Cup, ma all’orizzonte c’è anche un cambio generazionale importante.
Per quest’anno però ci si può concentrare sugli aspetti positivi, e questo sul fronte offensivo significa ripartire da quella che è una tra le migliori prime linee al mondo.
Brad Marchand (100 punti), Patrice Bergeron (79 in 65 partite) e David Pastrnak (81 in 66 incontri) hanno fatto meraviglie e sapranno ripetersi, dopo aver tutti e tre superato i 30 gol e stabilito una media di 1.2 punti a partita.
In seconda linea Krejci aveva fatto registrare un record personale con 73 punti, mentre il giovane Jake DeBrusk era riuscito a fare un grande passo avanti firmando ben 27 reti. Le cose non sono però andate così bene in termini di secondary scoring, fattore diventato il punto debole della squadra. Avere a disposizione sin dall’inizio Charlie Coyle è un bell’aiuto, ma anche altri giocatori saranno chiamati a trovare maggior concretezza.
Il reparto difensivo è altrettanto interessante, e nella passata stagione ha dimostrato di saper reggere l’urto anche degli infortuni, con ben cinque difensori che hanno mancato almeno 14 partite.
A livello di produttività la retroguardia è stata guidata dagli eccezionali Torey Krug (53 punti, di cui ben 30 in powerplay) e Charlie McAvoy, mentre in termini prettamente difensivi i Bruins hanno chiuso la regular season con la terza miglior difesa. La presenza di Chara rimane importante, così come quella di elementi in crescita come Brandon Carlo e Matt Grzelcyk.
Tra i pali il titolare sarà nuovamente Tuukka Rask, che ha beneficiato anche dall’ingaggio di un backup di qualità come Jaroslav Halak, che gli ha permesso di tirare il fiato e giocare solamente 46 partite di regular season. Lo staff prevede di proporre le stesse dinamiche e dividere tra i due gli sforzi, anche se naturalmente il finlandese resterà il numero uno del reparto.
Al tirar delle somme dunque non ci si aspettano grandi sorprese dai Boston Bruins. La squadra è ancora tra le candidate per andare sino in fondo grazie agli stessi elementi che hanno permesso al club del Massachusetts di avere successo nel recente passato.
Per alcuni giocatori cardine gli anni stanno passando, ma quella che sta per arrivare sarà per loro un’altra stagione da protagonisti.
LE SQUADRE PRESENTATE SINORA |