A partire dal 2 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.
Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 31 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.
GOLDEN KNIGHTS
La rosa 2019/20
PORTIERI
Marc-André Fleury, Malcom Subban
DIFENSORI
Nate Schmidt, Shea Theodore, Brayden McNabb, Nick Holden, Jon Merrill, Deryk Engelland
ATTACCANTI
Mark Stone, Max Pacioretty, Paul Stastny, William Karlsson, Reilly Smith, Jonathan Marchessault, Alex Tuch, Cody Eakin, Ryan Reaves, Tomas Nosek, Brandon Pirri, William Carrier, Valentin Zykov
Dopo aver vissuto un pazzo primo anno in NHL che li ha visti arrivare sino alla finalissima per la Stanley Cup, i Vegas Golden Knigths hanno giocato una seconda stagione più “terrena”, qualificandosi nuovamente per i playoff ma venendo eliminati in Gara 7 del primo turno da San Jose, in una partita condita da polemiche per una penalità che ha cambiato la serie.
In prospettiva della terza stagione nella Città del Peccato le ambizioni restano giustamente alte, visto che la squadra presenta sempre tante individualità di assoluto livello e tutti gli ingredienti per poter essere ancora tra le protagoniste della lega.
Un salary cap salito solamente a 81.5 milioni – meno di quanto ci si aspettasse – ha per complicato le cose per Vegas, ma questo non ha impedito alla dirigenza di confermare la presenza dei cinque migliori marcatori della passata stagione, ed inoltre la squadra avrà a disposizione sin dalla prima partita un elemento letale come Mark Stone.
Non sono invece andate come si speravano le cose con l’attaccante russo Nikita Gusev, top scorer del passato campionato KHL ma che con Vegas non ha mai trovato il giusto feeling, sino ad essere scambiato ai New Jersey Devils.
La squadra offensivamente potrà comunque contare su un arsenale molto variegato, con otto giocatori capaci di andare in doppia cifra in termini di reti e cinque che hanno messo a referto almeno 20 gol. Nessun elemento della squadra ha saputo arrivare a 60 punti, ma proprio per questo i Golden Knights si sono confermati pericolosi in tutte le loro parti.
Da tenere d’occhio ci sarà inoltre il giovane talento Cody Glass, così come un Brandon Pirri che rimane un giocatore piuttosto monodimensionale ma che è in grado di assicurare profondità e pericolosità anche nel bottom six.
In difesa invece i limiti del cap hanno costretto Vegas a scambiare Colin Miller, ma saranno sempre presenti elementi affidabili e discretamente produttivi come Nate Schmidt, Shea Theodore oppure Brayden McNabb. Il reparto si completa con giocatori più irregolari come Nick Holden, Deryk Engelland oppure Jon Merril, anche se un occhio di riguardo lo si dovrà avere per dei prospect interessanti, come Nic Hague oppure Zach Whitecloud.
Tra i pali invece troveremo nuovamente colui che è di fatto il volto della franchigia. Marc-André Fleury anche la scorsa stagione ha saputo giocare su buoni livelli e a lui si farà affidamento per buona parte delle partite, anche se con l’età che avanza bisognerà fare qualche ragionamento in più in termini di tempismo del suo impiego. Alle sue spalle troviamo Malcolm Subban, che può essere una buona alternativa per far riprendere fiato al compagno.
Complessivamente i Vegas Golden Knights si presentano dunque come una delle squadre più “quadrate” e solide della lega. Offensivamente c’è tanta profondità e molti attaccanti capaci di contribuire in tutte le zone della pista, mentre difensivamente – nonostante alcune partenze – il gruppo applica un sistema di gioco che dovrebbe assicurare nuovamente una certa solidità. Tutto può succedere a Las Vegas, e l’obiettivo sarà un’altra rincorsa alla Stanley Cup.
LE SQUADRE PRESENTATE SINORA |