I nuovi volti della NLA 2014/15: lo svedese Niklas Olausson

Dopo aver ceduto Linus Klasen al Lugano e Linus Omark allo Jokerit, il Lulea vede partire un altro pezzo pregiato del suo scacchiere, il centro Niklas Olausson. Il 28enne nativo di Väckelsang era infatti il primo centro della squadra, e al fianco proprio del bianconero Klasen aveva formato una delle coppie più efficaci del ghiaccio svedese.

Centro naturale, Olausson eccelle nel power play grazie alla grande visione di gioco e alla rapidità di pensiero, e le sue mani veloci e precise ne hanno fatto uno dei migliori assist-man delle ultime stagioni in SHL, non tanto per produttività ma più che altro per efficacia e regolarità di rendimento.

Nonostante non sia molto brillante nel gioco difensivo, si porta appresso statistiche di tutto rispetto, in particolare un eccellente +50 in 7 stagioni nella massima lega svedese. Non è un pattinatore velocissimo, ma sa compensare questa mancanza grazie al senso della posizione, e secondo alcuni osservatori, per farsi un’idea migliore della tipologia di giocatore, assomiglia molto per caratteristiche proprio al finlandese del Lugano Ilari Filppula.

Dopo una lunga gavetta tra la Division 1 e la Allsvenskan, Olausson si è ritagliato un posto fisso nel Lulea, diventandone come detto una delle pedine che più hanno portato in alto la compagine che era di Jonas Rönnqvist, sostituito oggi da Joakim Fagervall e ritagliandosi un posto tra i “top center” della Swedish Hockey League.

Per quanto riguarda la sua carriera in nazionale, non è mai stato selezionato per mondiali e olimpiadi, ma è regolarmente convocato nella selezione delle tre corone per tornei amichevoli e nei quadri allargati.

Fotografia d’apertura: © aftonbladet