
Ottima operazione per il Friborgo, che nella sua prima partita casalinga è riuscito a piegare con merito il Berna per 3-0, confermando così il break e portandosi dunque avanti 2-0 nella serie dei quarti di finale.
In un match in cui la differenza l’hanno fatta anche i portieri – Berra ha saputo essere determinante, Reideborn invece non ha convinto – il Gottéron è andato avanti di due reti nel primo periodo grazie a Lilja e Schmid, e ha poi ipotecato la sfida a inizio terzo tempo con un rigore guadagnato e trasformato da Sörensen.
Ancor più dirompente la vittoria del Davos, che ha piegato per 5-1 lo Zugo confermando a sua volta il break, con la serie che è ora sul 2-0 in favore dei grigionesi.
Tutto si è sostanzialmente deciso nel periodo centrale, quando una doppietta di Tambellini e il gol di Stransky hanno portato lo score sul 3-0. A inizio terzo tempo l’attaccante canadese ha poi firmato anche l’hat trick, seguito dal quinto punto di Egli. Del ticinese Elia Riva invece l’unico gol dello Zugo, che nel corso del match ha perso per infortunio anche Niklas Hansson.
