Social Media HSHS

Lugano

Il Lugano batte lo Skelleftea con personalità, Fazzini irresistibile

Fresco di prolungamento l’attaccante ha firmato un hat trick. Grande partita anche di Schlegel e Carr, per i bianconeri questi sono tre punti importanti

Il Lugano batte lo Skelleftea con personalità, Fazzini irresistibile

SKELLEFTEA – LUGANO

3-5

(0-2, 2-3, 1-0)

Reti: 6’00 Thürkauf (Alatalo, Carr) 0-2, 12’54 Carr (Fazzini, Arcobello) 0-2, 22’33 Mascherin (Roos, Sundsvik) 1-2, 27’53 Fazzini 1-3, 32’02 Sundsvik (Mascherin, Roos) 2-3, 34’56 Fazzini (Arcobello, Schlegel) 2-4, 39’55 Fazzini, Alatalo, Boedker) 2-5, 48’41 Nilsson (Pudas, Lindström) 3-5

Note: Kraft Arena, 1’032 spettatori. Arbitri Öhlund, Björk; Yletyinen, Persson
Penalità: Skelleftea 4×2′ + 1 x rigore, Lugano 5×2′

Assenti: Davide FadaniLoic Vedova (sovrannumero), Timo HaussenerRomain Loeffel (infortunati)

SKELLEFTEA – È stata probabilmente la partita più divertente di questa giovanissima stagione quella disputata venerdì dal Lugano, che contro lo Skelleftea ha vissuto momenti esaltanti ed altri in cui la squadra ha evidenziato gli aspetti su cui occorre lavorare, ma nel complesso ha fornito una prova di personalità valsa tre punti fondamentali.

Sul ghiaccio svedese si è esaltato Luca Fazzini, autore di un hat trick che lo ha messo sotto i riflettori grazie alle sue doti di finalizzatore, caratteristica che invero tutto il Lugano ha condiviso, grazie alla freddezza mostrata nel punire un intraprendente – ma un po’ fumoso ed ingenuo – Skelleftea.

Ottimo il ritmo messo in pista, con un primo tempo maggiormente in mano agli svedesi ma chiuso sul 2-0 in favore dei bianconeri, bravi nello sfruttare prima un powerplay e poi un errore in copertura degli avversari.

Durante la prima frazione si è però visto anche qualche fronzolo di troppo in uscita dal terzo, difetto che McSorley si è assicurato di correggere a gara in corso, spronando i suoi a delle uscite dal terzo più decise fatte anche di dischi mandati lungo la balaustra per andare al cambio.

La furbizia e l’esperienza del coach canadese è poi uscita nel periodo centrale, dopo che lo Skelleftea aveva accorciato sul 2-1. In boxplay il Lugano si è infatti presentato in pista con un uomo molto alto – nell’occasione Carr – pronto a salire in caso di disco recuperato, strategia che ha portato ad un rigore conquistato da Thürkauf e realizzato freddamente da Fazzini.

Fasi di gioco esaltanti intercalate da altre in cui il forecheck dei bianconeri ha un po’ perso d’efficacia e permesso allo Skelleftea di mettere pressione su Schlegel, autore di una prova eccezionale e di diverse parate ad alto tasso di difficoltà. Nulla ha però potuto sulla seconda rete locale, nata da una copertura mancata da Chiesa nello slot, ma a mettere al sicuro il risultato ci ha pensato Fazzini con due reti nel breve volgere di cinque minuti.

La terza frazione si è poi sviluppata senza reali pericoli nonostante la terza rete svedese, con il Lugano bravo a tener alto il proprio ritmo… Ritmo che ha alimentato senza sosta Daniel Carr, autore di un’ottima prova in cui ha fatto nuovamente di tutto, con tanto pattinaggio ed una capacità di impattare il gioco a tratti impressionante.

Più in ombra invece Boedker, che raramente è apparso davvero coinvolto nella manovra, mentre Josephs per ora conferma una grande volontà che non riesce però ad unire alla capacità di dare concretezza alla sua manovra.

Elementi questi su cui ci sarà tempo di lavorare, a partire già da domenica pomeriggio, quando i bianconeri scenderanno in pista con l’intento di prendersi una rivincita in casa del Tappara Tampere. Quanto visto sul ghiaccio in Svezia lascia ben sperare, ed ha mostrato una squadra offensivamente capace di colpire con grande facilità, ma che a volte ha scoperto il fianco a causa di errori evitabili in uscita dal terzo oppure nel chiudere gli spazi nello slot.

Chris McSorley sta pian piano aggiungendo i mattoni necessari a costruire il sistema di gioco con cui vuol fare giocare la sua squadra, ora si tratterà di dare sempre più solidità all’intera struttura.

HIGHLIGHTS

Click to comment

Altri articoli in Lugano