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Interviste

Fischer: “Il focus è sull’ottenere almeno il secondo posto, tutto è nelle nostre mani”

Il coach dopo la vittoria sulla Bielorussia: “La nostra esecuzione è stata buona. Abbiamo trovato subito il gol, dopodiché siamo stati un po’ imprecisi, ma abbiamo controllato bene la partita per una cinquantina di minuti”

RIGA – Ancora una partita, quella contro la Gran Bretagna, e poi si farà davvero sul serio. Guai però a guardare troppo avanti, perché ottenere quei tre punti in palio martedì sarà fondamentale per mantenere il secondo posto, premessa questa che rappresenta l’obiettivo a corto termine della Nazionale.

“Sappiamo che dobbiamo ottenere quei tre punti, vogliamo arrivare almeno secondi”, ci ha confermato coach Patrick Fischer via Zoom. “Ora avremo qualche giorno di tempo per ricaricare le batterie, ma poi la nostra mente sarà concentrata unicamente sul match contro la Gran Bretagna. Vogliamo esprimerci al nostro livello per 60 minuti, non fare alcun regalo agli avversari, gestire bene il puck e sfruttare la nostra velocità. Loro punteranno ad essere solidi fisicamente per poi cercare di sfruttare le chance in powerplay, dunque come prima cosa dovremo essere intelligenti e disciplinati”.

Si partirà dalla buona prova di domenica, che vi ha visto dominare la grande maggioranza della sfida…
“Sapevamo che quella di domenica sarebbe stata una partita in cui avremo avuto di più il disco rispetto al match contro la Russia, e la nostra esecuzione è stata buona. Abbiamo trovato subito il gol, dopodiché siamo stati un po’ imprecisi, ma abbiamo controllato bene la partita per una cinquantina di minuti”.

Importantissimo per voi inoltre aver ritrovato un solido Genoni…
“Genoni ha sicuramente giocato una buona partita. Quando abbiamo mollato un po’ sul risultato di 1-0 lui ha tenuto il match sui binari giusti compiendo alcune parate fondamentali. Tra i pali lo abbiamo visto molto calmo, ora dovremo valutare chi schierare martedì prima di guardare avanti. Per lui era importante ritrovare un buon feeling dopo la partita contro la Svezia, quando aveva vissuto un match difficile come tutta la squadra, ma domenica ha mostrato una bella reazione”.

Le sensazioni insomma sono positive in vista della fase ad eliminazione…
“Contro la Russia abbiamo probabilmente giocato la nostra migliore partita, e pur avendo perso il conteggio delle occasioni da gol era di 12-6 per noi… Questo ci ha dato fiducia e domenica ci siamo confermati imponendo il nostro gioco sin dall’inizio. Sono molto contento di come stanno lavorando i nostri giocatori, ora siamo vicini ai quarti di finale e tutto è sotto il nostro controllo”.

Che informazioni ci sono in merito agli infortunati?
“Müller potrà tornare a giocare contro la Gran Bretagna, mentre Praplan – che si è infortunato domenica – dovrebbe anche lui essere in grado di recuperare. Spero inoltre che pure Simion possa essere disponibile, così da avere ancora a disposizione il gruppo completo per la prossima decisiva settimana”.

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