I nuovi volti della NLA 2014/15: il canadese Pierre-Marc Bouchard

L’ultima deludentissima stagione alla Bossard Arena ha lasciato sul campo diverse vittime e l’unica maniera per ripartire dopo un tale disastro era una rivoluzione. Rimescolamento necessario a partire dalla panchina, per passare al nodo portiere e infine ai giocatori d’importazione.

Sopravvissuto il solo Holden tra gli stranieri, la società ha deciso di puntare dapprima sul difensore svedese Sondell, per poi cercare il colpo ad effetto in attacco. Colpo che ha sortito il nome di Pierre-Marc Bouchard, veloce ala canadese con grande esperienza di NHL. Schierato per più di 600 partite nella massima lega mondiale sempre con addosso la maglia dei Minnesota Wild, tranne una breve esperienza con gli Islanders l’ultima stagione, il 30enne ha firmato un contratto di una stagione con la squadra diretta da Harold Kreis.

Come detto, Bouchard è un ala veloce e dal pattinaggio agile, in grado di esibirsi su entrambi i lati dell’attacco. Draftato come ottava scelta assoluta dai Wild nel 2002, il canadese di Sherbrooke è un giocatore prettamente offensivo, dotato di un innato fiuto del gol (come dimostra una buona media del 11,2% al tiro in NHL) ma limitato a volte da un fisico piuttosto esile – oltre a ciò ha saltato la quasi intera stagione 2009/10 a causa di una commozione cerebrale – e una certa mancanza di forza fisica.

Lo stile di gioco di Bouchard pare comunque possa inserirsi al meglio in una squadra dotata di talento offensivo e velocità come quella svizzero-centrale e, anche se ha evidenziato un certo calo di rendimento negli ultimi anni, va ad aumentare il livello di un campionato che si è già  dotato di diversi giocatori di valore mondiale.

Fotografia d’apertura: © Joshua Lindsey