NHL

Un nuovo GM è l’unica vera novità per i Wild, che sperano nella salute di Suter e Parise

La franchigia di St. Paul ha un nuovo direttore sportivo, che non ha però effettuato nessuna grande operazione di mercato. Niederreiter può ancora progredire, Staal sarà chiamato a confermarsi dopo un anno strepitoso

Scritto da
Andrea Branca
26 Settembre 2018

A partire dal 3 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.

Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 31 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.

WILD

La rosa 2018/19

PORTIERI
Devan Dubnyk, Alex Stalock

DIFENSORI
Ryan Suter, Matt Dumba, Jared Spurgeon, Jonas Brodin, Greg Pateryn, Nick Seeler, Gustav Olofsson, Nate Prosser

ATTACCANTI
Zach Parise, Mikael Granlund, Jason Zucker, Mikko Koivu, Nino Niederreiter, Eric Staal, Charlie Coyle, Marcus Foligno, Eric Fehr, Jordan Greenway, Joel Eriksson Ek, Matt Hendricks, J.T. Brown

I Minnesota Wild si sono qualificati ai playoff per la sesta stagione consecutiva, ma questo non è bastato al GM Chuck Fletcher per mantenere la guida della squadra, dopo che Niederreiter e compagni sono stati eliminati per la terza volta filata al primo turno.

Al suo posto la franchigia di St. Paul ha ingaggiato Paul Fenton, direttore sportivo che avrà il compito di guidare la squadra verso il capitolo successivo. Questa novità al vertice non ha però portato con sé alcuna importante operazione di mercato, e gli arrivi in casa Wild – i vari Eric Fehr, Matt Hendricks, Greg Pateryn oppure Andrew Hammond – sono più che altro da vedere come transazioni di profondità.

Il reparto offensivo guarderà dunque ancora ad elementi come il ritrovato Eric Staal (42 gol e 76 punti), Jason Zucker (33 gol) oppure Mikael Granlund (60 punti), mentre rimane un grande punto interrogativo di fianco al nome di Zach Parise, che ha un contratto tanto grande quanto i suoi problemi fisici.

Guidati da capitan Mikko Koivu, l’attacco di Minnesota spera di ottenere ancora di più da giocatori come Niederreter e Coyle, elementi capaci in parte di esprimere il loro potenziale ma poi andati completamente in bianco durante i playoff.

Le chiavi della difesa saranno sempre nelle mani di Ryan Suter, reduce da diversi guai fisici ma che dovrebbe essere pronto a scendere sul ghiaccio per l’inizio del campionato. A lui si aggiungono nomi di qualità come quelli di Matt Dumba e Jared Spurgeon, con l’ex Langnau che è probabilmente uno dei difensori più sottovalutati della lega.

In porta il titolare sarà ancora Devan Dubnyk, giocatore che lo scorso anno ha presentato due volti ben distinti. Davanti al proprio pubblico è stato semplicemente eccezionale, con 22 vittorie su 32 partite ed una percentuale del 92.7% di parate.

In trasferta i suoi numeri sono però calati in maniera importante (90.7%), ma bisogna considerare che da gennaio 2015 Dubnyk è stato il portiere più impiegato della NHL con 231 partite disputate. Alle sue spalle ci sarà Alex Stalock.