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Interviste

Spacek: “Poter giocare il Mondiale è magnifico, il focus di tutti è sulla Nazionale”

L’attaccante biancoblù è a Riga agli ordini di Jalonen: “Tutti vogliono giocare per lui, è calmo e pieno d’esperienza. Il suo è un gioco semplice ed è facile capire cosa vuole, questo è sempre importante”

RIGA – Michael Spacek e la sua Cechia hanno esordito con una bella vittoria al termine di una battaglia contro la Slovacchia. Un derby intenso, con diversi scontri fisici.

“Specialmente nel primo tempo ci sono stati tanti scontri”, ha commentato l’attaccante biancoblù. “Nel primo quarto d’ora i nostri avversari in questo senso sono forse stati leggermente superiori, ci siamo detti dunque che dovevamo aumentare l’intensità. A partire dal secondo periodo siamo stati noi il team migliore e siamo riusciti a fare il nostro gioco”.

Essere qui a giocare con la tua Nazionale è un grande traguardo per te…
“Certo, è veramente magnifico poter giocare i Mondiali, davanti a così tanti tifosi. C’era un grande ambiente in questa prima partita, ed in questo senso ci tengo a ringraziare i nostri fans ma pure quelli slovacchi”.

Come ti senti? Sei contento della tua prestazione?
“Mi sento bene. Nel primo tempo ero un po’ nervoso, ma è normale. A partire dalla seconda frazione mi sono sentito meglio e con il passare dei minuti le sensazioni sono sensibilmente migliorate”.

Siete in tanti a giocare in Svizzera (oltre a lui ci sono Chlapik, Cervenka, Jordan, Hrubec), parlate tra di voi del campionato appena concluso?
“Ormai è finito, ma nei primi giorni del campo di allenamento ne abbiamo discusso un po’. Il focus però è da tempo sulla nostra Nazionale”.

Il vostro allenatore Kari Jalonen ha pure un grande passato alle nostre latitudini..
“È molto furbo, sa quello che bisogna fare. È pure molto semplice capire il suo sistema di gioco e quello che vuole, è sempre importante per un giocatore. Ogni elemento vuole giocare per lui, siamo contenti di avere un coach simile, calmo in panchina e pieno di esperienza”.

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