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Interviste

Loeffel: “Volevamo mostrare una reazione, sappiamo il livello che possiamo raggiungere”

Il bianconero ha firmato una doppietta: “Ma non esiste la partita perfetta, ora avremo tempo di rivedere il match e continuare a lavorare. Siamo solidi, la nostra fiducia non era stata intaccata dalla sconfitta con la Svezia”

RIGA – Dopo la vistosa sbandata contro la Svezia, tutto è sembrato tornare al suo posto per la Nazionale svizzera. I rossocrociati hanno spazzato via addirittura per 8-1 la Slovacchia, l’unica squadra che era ancora imbattuta in questo torneo, ed ora si può guardare ad un’ultima parte di girone di qualificazione davvero intrigante.

“Volevamo tutti mostrare una reazione dopo la partita contro la Svezia, ed è quello che abbiamo fatto”, ci ha spiegato via Zoom il difensore bianconero Romain Loeffel. “Nessuno era naturalmente contento dopo quella brutta sconfitta, ma sappiamo cosa dobbiamo portare sul ghiaccio per avere successo e credo che lo abbiamo mostrato in questa occasione. Sicuramente contro la Svezia non lo avevamo fatto, lasciandoli giocare troppo”.

Per la corsa alla testa del Gruppo A ora vi aspetta l’importante match contro la Russia, ci arrivate con il pieno di fiducia…
“Siamo consapevoli del livello che possiamo raggiungere quando giochiamo nella giusta maniera. Sinora avevamo vinto le prime due partite e poi perso contro la Svezia, dunque la fiducia in noi stessi era intatta, non abbiamo certo perso tutto quanto fatto di buono a causa di una sconfitta. Sappiamo ciò che siamo capaci di fare sul ghiaccio, ora vogliamo continuare sulla strada giusta per le prossime partite”.

Cosa resta da migliorare dopo una vittoria netta come questa?
“Non si gioca mai una partita al 100% senza errori, dunque c’è sempre del lavoro da fare. È vero, abbiamo vinto 8-1, ma ci sono delle cose che possiamo ancora migliorare. Ora abbiamo del tempo per rivedere la partita al video con spirito critico”.

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