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Le 12 squadre di NLA analizzate da HSHS: Ambrì Piotta

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L’inizio della stagione 2013/14 di NLA si sta avvicinando a grandissimi passi, ed anche quest’anno HSHS vi fornirà una completa panoramica su tutte le 12 squadre che compongono il massimo campionato svizzero.

Giorno dopo giorno troverete infatti sulle nostre pagine i nostri commenti e le nostre analisi dei vari club, a cui abbiamo aggiunto anche un nostro pronostico di posizione in classifica al termine della regular season.

Al termine di questa rubrica saremo così in grado di presentarvi la nostra previsione per la graduatoria dell’imminente campionato, in merito alla quale aspettiamo naturalmente i vostri commenti!


AMBRÌ PIOTTA

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La rosa 2013/14

Portieri
Sandro Zurkirchen, Nolan Schaefer

Difensori
Sami El Assaoui, Reto Kobach, Marc Gautschi, Patrick Sidler, Marc Grieder, Julien Bonnet, Benjamin Chavaillaz, Maxim Noreau (canada), Adrian Trunz, Isacco Dotti, Zaccheo Dotti

Attaccanti
Daniel Steiner, Paolo Duca (capitano), Fabian Lüthi, Daniele Grassi, Lukas Lhotak, Inti Pestoni, Alexandre Giroux (canada), Alain Mieville, Richard Park (usa), Elias Bianchi, Jason Williams (canada), Marc Reichert, Roman Schlagenhauf, Marco Pedretti, Patrick Incir

Head Coach
Serge Pelletier

Ass. Coach
Diego Scandella


L’Ambri Piotta arriva da una stagione iniziata malissimo con sole due vittorie nelle prime 14 giornate che hanno sancito la fine dell’era Kevin Constantine, il quale è stato rimpiazzato da Serge Pelletier il 22 ottobre 2012. All’allenatore canadese va riconosciuto il grande merito di aver dato un gioco chiaro ad una squadra allo sbando, riuscendo a scalare la classifica dall’ultimo al decimo posto (“mangiando” 16 punti al Rapperswil…), e a condurre il gruppo verso una salvezza, nel primo turno dei playout, finalmente tranquilla!

Nel corso della campagna di rafforzamento l’Ambri si è mosso tanto e, a nostro avviso, bene. Interessante l’ingaggio da Zugo del portiere Sandro Zurkirchen che dovrà andare a colmare le prestazioni di un altalenante Nolan Schaefer e, perché no, cercare di farsi preferire. Importanti gli acquisti in difesa di El Assaoui e Gautschi ed in attacco di giocatori dalla lunga esperienza quali Steiner e Giroux (invero ancora un po’ “imballati” dopo le partite di preparazione). Molto promettente il giovane Lukas Lhotak, al quale verrà riservato verosimilmente molto spazio. Da segnalare pure gli arrivi di Grieder, Chavaillaz e Lüthi che dovrebbero dare sostanza al roster.

Tra i partenti di un certo spessore bisogna citare John Gobbi, che il club avrebbe voluto confermare, accasatosi a Losanna, e Kutlak, dopo ben sei stagioni trascorse in Leventina ha deciso di proseguire la propria carriera altrove.

plusPunti forti: vero punto forte ci sembra essere Serge Pelletier: ci piace pensare che in quel 22 ottobre, dove venne ufficializzato il suo ritorno ad Ambri, qualcosa sia veramente cambiato. Finalmente oseremmo dire, l’Ambri dispone di un allenatore che conosce a memoria il campionato svizzero, sa come muoversi e sa come impostare una squadra nella realtà dell’hockey nazionale e ad Ambri in particolare. Pelletier lo vediamo dunque come ottimo punto di partenza, per provare a costruire un “Ambri da playoff”. Altro punto di forza dei biancoblù targati 13/14, lo intravvediamo nel dualismo tra i portieri che, se gestito bene, potrebbe permettere all’allenatore di disporre sempre di un portiere in forma al momento giusto, fattore questo molto importante. Infine ci sembra giusto notare che l’Ambri può finalmente disporre, aiutato anche da un trio di stranieri d’attacco sulla carta di tutto rispetto (+ Noreau, e scusate se è poco…), di quattro linee offensive molto equilibrate. Proprio il pacchetto-stranieri biancoblù sembra essere veramente ben assortito e molto spettacolare: a Noreau, Park, Williams e Giroux il compito di non deludere le attese!

minusPunti deboli: Sulla carta le partenze di peso di Kutlak e Gobbi non sembrano essere state sostituite al 100%, quindi riteniamo il reparto difensivo leggermente indebolito rispetto alla scorsa stagione. Altro punto dolente da tenere in considerazione è la panchina relativamente corta che non offrirà, in caso d’infortunio, tante alternative allo staff tecnico. Oltre a ciò la mentalità del gruppo dovrà essere molto più convinta nelle partite chiave di quanto in passato non lo sia stata. Preoccupa i tifosi pure la lunga riabilitazione di Williams, anche se lo si è potuto riammirare nell’ultima partita di preparazione contro il Davos.

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Il commento di HSHS

Premettendo che, visti i ricorrenti problemi finanziari gli ultimi dei quali denunciati dal presidente Lombardi a inizio aprile scorso, già il fatto di poter essere iscritti al campionato è una conquista per il club leventinese.

In questi mesi però, mentre la società – aiutata dai suoi fedelissimi tifosi nell’aumento di capitale – tentava di sistemare conti e bilanci, Serge Pelletier, in qualità di DS, lavorava alacremente per rinforzare una rosa che già sul finale della passata stagione aveva dato incoraggianti segni di ripresa! Gli arrivi in particolare di Giroux, Steiner, Gautschi ed El Assaoui dovrebbero poter alzare la qualità tecnica generale del gruppo, mentre Zurkirchen dovrebbe dare a Serge Pelletier la possibilità di instaurare un sano dualismo in porta da cui tutta la squadra dovrebbe beneficiarne.

La rosa appare dunque ben assortita e ben equilibrata dove, a differenza di quanto avvenuto in passato, ci sembra si sia cercato di agire in seduta di mercato in modo mirato per colmare alcune pecche divenute tipiche dell’Ambri degli ultimi anni (valida alternativa al portiere titolare, maggiore tasso tecnico, difensori svizzeri con maggiore qualità e la mancata conferma a giocatori che con la LNA avevano ormai poco a che fare).

Chiaramente rimane ancora qualche punto su cui lavorare, come la mentalità con cui dovrà scendere in pista la squadra negli scontri diretti e nelle classiche partite “da vincere”, e alla tenuta difensiva che non appare ancora a livello-playoff. Riteniamo però che con un sistema di gioco efficace e qualche scommessa vinta (Grieder e Chavaillaz?), quest’ultimo teorico gap, potrebbe essere limitato. Al coach spetterà poi l’arduo compito di trovare i giusti equilibri e motivare nei giocatori una sorta di mentalità vincente, che troppo spesso è mancata negli ultimi anni.

La scelta di puntare maggiormente su una squadra offensiva, sacrificando un po’ la fase difensiva, dopo anni vissuti nel difensivismo a volte portato all’eccesso (che mai ha portato i frutti sperati…), può essere interpretato come primo significativo passo nel voler cambiare approccio.

Se la squadra non avrà troppi infortuni durante la stagione e se i giocatori più attesi renderanno secondo le aspettative, non vediamo perché l’Ambri non possa ambire ai playoff dopo 7 stagioni di magra. La qualità, finalmente, sembra esserci!

Pronostico regular season: 8a posizione

 


La classifica di HSHS

1. HC_Fribourg FRIBORGO GOTTERON
2. SC_Bern_Logo BERNA
3. Ev_zug ZUGO
4. Logo_ZSC_Lions ZSC LIONS
5. HC_Lugano_logo LUGANO
6. davosDAVOS
7. 600px-HC_Servette_Genève_logo.svg GINEVRA
8. ambrilogo AMBRÌ PIOTTA
9. klotenKLOTEN
10. EHC_Biel_logo BIENNE
11. rapperswilRAPPERSWIL LAKERS
12. losanna LOSANNA

Laureato in Scienze Politiche all'università degli studi di Pavia con lavoro di tesi sul diritto costituzionale svizzero.

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