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Tutto si deciderà a Gara 7 tra Losanna e Friborgo, con i vodesi che sono riusciti a rimandare ogni decisione ad un’ultima decisiva sfida, vincendo due partite consecutive che permette ora alla squadra di Ward di giocarsi tutto davanti al proprio pubblico.
Il Gotteron ha invece sprecato una seconda volta l’opportunità di tornare in finale, ed il momentum – anche alla luce delle assenze di Wallmark e De la Rose – ora sembra più favorevole ai vodesi, che giovedì sera si sono imposti per 4-1.
Il match è stato comunque equilibrato e si è aperto con il vantaggio burgundo di Sörensen, con lo svedese che però è apparso come uno dei pochi elementi davvero sul pezzo.
Dal pareggio ottenuto da Rochette il Losanna ha mostrato qualcosa in più, trovando il gol decisivo con Riat nella frazione centrale e poi le reti a porta vuota di Oksanen e Prassl nel finale a suggellare il risultato.

(PostFinance/KEYSTONE/Patrick B. Kraemer)
La prima vittoria in trasferta della serie per gli ZSC Lions è invece valsa la qualificazione alla finalissima, con il match della Zondacrypto Arena che è terminato sul 6-4 mettendo dunque fine alla stagione del Davos.
Il focus è ovviamente andato su Andres Ambühl, che ha chiuso ufficialmente la sua carriera con la maglia dei grigionesi, di cui ha difeso i colori per gran parte dei 25 anni di carriera vissuti da professionista. Ci sarà però ancora l’eventualità di vederlo in pista con la Nazionale al Mondiale.
Durante il match i Lions sono sempre rimasti in controllo, andando in doppio vantaggio con Fröden e Riedi, e poi capaci di reagire subito al gol di Tambellini grazie a Malgin. Il Davos si è rifatto sotto con Nussbaumer, ma l’avvio di terzo periodo è stato assolutamente fulminante.
Balcers, Malgin e Kukan hanno trovato tre gol nei primi sette minuti, annullando le ambizioni del Davos e staccando il ticket per l’ultimo atto del torneo. Nel finale c’è però stato il tempo per l’ultimo gol in carriera di Ambühl, seguito dal definitivo quarto punto di Zadina.
Ha finalmente chiuso la sua stagione invece l’Ajoie, che dopo le difficoltà iniziali vissute nei primi match dello spareggio ha decisamente preso in mano la situazione nelle ultime uscite, trovando la quarta e decisiva vittoria contro il Visp.
I giurassiani hanno infatti messo in cassaforte la salvezza grazie ad un chiaro successo per 5-1, alimentato da uno scatenato Hazen che ha segnato ben quattro gol, con i primi tre ottenuti addirittura nei dieci minuti iniziali. L’altra rete dell’Ajoie ha portato la firma di Palve, mentre il Visp – con Beglieri tra i pali – ha timbrato il cartellino solamente con Gähler.
