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Interviste

Cantoni: “Tutti devono fare uno step avanti e dare di più, ora ogni cambio conta”

L’assistente allenatore dopo la sconfitta di Langnau: “Dobbiamo ritrovare il fatto di sempre giocare allo stesso modo, spesso prendiamo reti troppe stupide, è anche un problema di concentrazione”

LANGNAU – “Non era l’inizio che ci aspettavamo, questo è poco ma è sicuro, il perché non so dirlo”, così ha commentato la brusca entrata in materia del Lugano l’assistente allenatore Krister Cantoni, che pure lui ha avuto difficoltà nello spiegare gli alti e bassi dei bianconeri.

“È chiaro che eravamo consci del fatto che i primi 10 minuti sarebbero stati importanti. Abbiamo toppato, non ci piove sopra. Abbiamo avuto la forza di tornare in partita, ma quando incassi sei reti è difficile vincere”.

Quasi ogni volta che segnavate, il Langnau rispondeva subito, è un problema mentale?
“Dobbiamo capire di restare concentrati sul gioco difensivo. Ad esempio dopo il quarto gol segnato c’è stato magari il pensiero di andare a tutta e abbiamo perso la pazienza. Dobbiamo ritrovare il fatto di sempre giocare allo stesso modo, spesso prendiamo reti troppe stupide, è anche un problema di concentrazione, ogni cambio conta, non bisogna mai andare troppo in avanti con la testa, altrimenti ci sono i blackout”.

Ci sono elementi che dovrebbero dare di più, come Arcobello. In qualità di capitano, pensando al suo palmarés e al suo passato, è lecito attendersi ben altri impulsi. Anche a Langnau è apparso impalpabile, senza spunti, non ha mostrato alcuna reazione. È sotto gli occhi di tutti che così non serve a molto…
“A me non piace parlare dei singoli, chiaramente per i giornalisti è sempre facile trovare il caprio espiatorio. Tutti, dal primo all’ultimo devono fare uno step in avanti, dobbiamo andare tutti nella stessa direzione, tutti sanno che bisogna dare di più, è inutile puntare il dito contro l’uno o l’altro, non l’abbiamo mai fatto e non inizieremo ora a farlo”.

Il derby è la partita giusta per risollevarsi? Non basterà però solo vincerlo, poi ci vorrà continuità…
“Hai detto bene, ci vuole continuità. Chiaro, il derby è LA partita, ora in ogni caso dobbiamo concentrarci su quello, dato che è la prossima sfida, ma poi sarà importante trovare costanza”.

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