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Interviste

Ambühl: “La fine della mia carriera è l’ultimo dei pensieri” – Genoni: “Fa male per Büehli”

Il veterano: “Fa male non aver vinto, siamo un gruppo fantastico che avrebbe meritato di più”. Il portiere: “Siedo di fianco ad Andres nello spogliatoio ed ero convinto che avrebbe vinto l’oro con il suo ultimo match”

STOCCOLMA – Il Mondiale si è concluso, la Svizzera è stata nuovamente battuta all’ultimo atto del torneo, e non c’è dunque stato il finale da sogno per Andres Ambühl, che sul ghiaccio di Stoccolma ha giocato la sua ultima partita della carriera.

“Sono deluso, è l’unico pensiero che mi passa per la testa”.

C’è qualcosa che dovete rimproverarvi a tuo avviso?
“Abbiamo lottato, fatto il massimo, ma offensivamente ci siamo creati troppe poche occasioni e se non segni diventa difficile vincere”.

La tua carriera è finita…
“È l’ultimo dei miei pensieri adesso, sono onesto. Fa male non aver vinto il Mondiale, abbiamo avuto un gruppo fantastico che avrebbe meritato di più”.

È la finale persa che ti fa più male?
“È difficile da dire, qualsiasi finale persa fa male”.

Ovviamente deluso e amareggiato anche il portiere Leonardo Genoni, che con le sue parate è stato il grande protagonista della finale ed è stato eletto come MVP del Mondiale.

“È una sorta di premio di consolazione, avrei preferito alzare la Coppa di campione del mondo, ma purtroppo non si può più fare nulla”.

Ti sei già reso conto di cosa sia accaduto? Sembri sempre così composto, anche adesso…
“Ho già dovuto rispondere a 20 domande, è per quello. Mi dispiace semplicemente per Andres Ambühl, siedo al suo fianco nello spogliatoio ed ero assolutamente convinto che avrebbe vinto la medaglia d’oro con il suo ultimo match. Ci siamo andati vicini, ma purtroppo non ci siamo riusciti”.

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