
ZUGO – Lo Zugo ha annunciato ufficialmente l’inizio dei lavori per l’ampliamento della propria arena, con il cantiere che prenderà il via a metà giugno 2025, con una prima fase incentrata sull’ala sud. L’investimento complessivo ammonterà a circa 60 milioni di franchi, con una copertura finanziaria già ampiamente garantita.
I lavori – che hanno visto le prime fasi preparatorie partire già a inizio maggio – non andranno a interferire con il regolare svolgimento della stagione 2025/26. Nel corso del 2026 si procederà con l’innalzamento della struttura del tetto nella parte nord, causando un leggero slittamento del calendario per le prime partite casalinghe del campionato 2026/27. La conclusione di tutti gli interventi è prevista per l’autunno 2027, in tempo per festeggiare i 60 anni del club nella nuova “OYM hall”.
Sul fronte finanziario, il progetto ha ottenuto un importante sostegno dal Cantone di Zugo, che ha approvato un prestito rimborsabile di 35 milioni. Il resto sarà coperto tramite la gestione ordinaria del club, la vendita di azioni proprie e la riassegnazione dei diritti di naming dello stadio.
Proprio quest’ultimo aspetto segna un cambio storico: la Bossard Arena cesserà di esistere, lasciando spazio alla nuova “OYM Hall”. Il presidente del consiglio di amministrazione dell’EVZ, Hans-Peter Strebel, ha infatti acquisito personalmente i diritti di denominazione per 15 anni, rinunciando al rimborso di un prestito da 10 milioni precedentemente concesso al club. Il nuovo nome, che fa riferimento al moderno centro di allenamento OYM, porterà maggiore visibilità al progetto e rafforzerà ulteriormente il legame tra EVZ e innovazione sportiva.
