LUGANO – L’Hockey Club Lugano ha definito in queste ore la figura dell’assistant coach che da oggi affiancherà Luca Gianinazzi sulla panchina della prima squadra bianconera con un accordo valido fino al termine della stagione 2022/23.
Si tratta di Matti Alatalo, nato il 29.10.1958 a Oulainen (Finlandia), allenatore con una ventennale esperienza da head coach, ma conosciuto anche per le sue doti di eccellente ed esigente formatore come assistant coach.
Matti Alatalo, papà di Santeri, era sin dall’inizio la prima scelta di Luca Gianinazzi dopo la sua nomina a head coach. I due si sono conosciuti a fondo lo scorso anno nell’ambito di un progetto di mentoring in cui il tecnico finlandese aveva accompagnato lo sviluppo del giovane coach bianconero.
Dopo la laurea universitaria come maestro di sport e una prima panchina alla Cornell University negli USA, la carriera di Matti Alatalo è decollata in Svizzera, come assistant coach degli ZSC Lions tra il 1995 e il 2002, periodo durante il quale ha conquistato anche il titolo nazionale nel 2000, proprio in una storica finale contro il Lugano.
Dopo due campionati come head coach dei GCK Lions in LNB, Alatalo ha vissuto un lungo periodo (2002-2010) come head coach in Patria nella massima lega finlandese, guidando alla transenna dapprima l’JYP Jyväskiylä, poi l’HPK Hämeenlinna e per due stagioni il Kärpät Oulu, secondo classificato nella Liiga nel 2009.
Dal 2011 al 2016 Alatalo ha in seguito occupato come head coach del farm team dei GCK Lions, un ruolo chiave nell’organizzazione e nello sviluppo degli ZSC Lions, da tutti riconosciuti come un modello per la formazione giovanile.
Dal 2017 al 2021 il nuovo assistant coach dei bianconeri ha infine guidato il Visp nel campionato di Swiss League.