A partire dal 7 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.
I campioni in carica dei Chicago Blackhawks sfideranno nella notte d’apertura i New York Rangers, mentre un’ora prima i Toronto Maple Leafs apriranno il torneo sfidando i Montreal Canadiens. Nella stessa serata in programma anche le sfide Canucks-Flames e Sharks-Kings. Per vedere in pista l’altra finalista, i Tampa Bay Lightning, bisognerà invece aspettare la partita contro i Philadelphia Flyers dell’8 ottobre.
Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 30 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino a fine settembre. Buona lettura!
I Los Angeles Kings sono stati la prima squadra dal 2007 ad oggi (Carolina Hurricanes) ad aver mancato l’accesso ai playoff dopo aver vinto la Stanley Cup, e sono ora motivatissimi a ritornare tra i protagonisti con l’intento di rincorrere il terzo titolo in cinque anni, bilancio che supererebbe la “dinastia” dei Blackhawks.
La più grande operazione di mercato è rappresentata dall’arrivo dai Boston Bruins di Milan Lucic, che permetterà di ridare vigore alla squadra dopo le partenze di Justin Williams, Jarrett Stoll e – potenzialmente – anche di Slava Voynov.
Quest’ultimo ha infatti passato l’estate scontando in galera una pena di 90 giorni, e la sua situazione legale non promette nulla di buono. Alcuni problemi di possesso di droga hanno invece portato alla partenza di Stoll – passato ai New York Rangers – mentre il contratto di Mike Richards è stato rescisso praticamente sulle stesse basi.
Offensivamente coach Darryl Sutter non avrà però di che lamentarsi, visto che le sue prime linee vedranno in pista assoluti campioni come Anze Kopitar, Jeff Carter o Marian Gaborik, senza dimenticare l’ex ZSC Lions, Dustin Brown. Lucic aggiungerà una marcata componente fisica, mentre il talentuoso Tyler Toffoli continuerà nella sua evoluzione. Una mano in avanti la daranno anche gli incredibili Drew Doughty e Jake Muzzin, che la scorsa stagione in due fecero registrare addirittura 87 punti.
I due guideranno l’intera retrovia, con Doughty che è stato anche il difensore con il minutaggio più alto in assoluto in tutta la NHL. In fase di copertura i Kings sono risultati essere la quinta miglior squadra per gol incassati (205, primi i Blackhawks con 189), ma non si sono avvicinati all’impressionante media di sole 2.05 reti concesse a partita del 2013/14. L’incertezza relativa a Voynov, il ritiro di Regehr e la partenza di Andrej Sekera ha lasciato i californiani in una situazione complicata, che darà ancora più responsabilità ad Alec Martinez e Brayden McNabb.
Tra i pali invece ci sono pochi dubbi. Jonathan Quick rappresenta sempre una certezza, ed ha ottenuto statistiche ragguardevoli (91.8% di parate) anche nella difficile scorsa stagione. Alle sue spalle troveremo Jhonas Enroth, da cui ci si attende comunque un impatto marginale.
LE SQUADRE PRESENTATE SINORA |