A partire dal 7 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.
I campioni in carica dei Chicago Blackhawks sfideranno nella notte d’apertura i New York Rangers, mentre un’ora prima i Toronto Maple Leafs apriranno il torneo sfidando i Montreal Canadiens. Nella stessa serata in programma anche le sfide Canucks-Flames e Sharks-Kings. Per vedere in pista l’altra finalista, i Tampa Bay Lightning, bisognerà invece aspettare la partita contro i Philadelphia Flyers dell’8 ottobre.
Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 30 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino a fine settembre. Buona lettura!
I San Jose Sharks sono reduci da una stagione durante la quale hanno avuto la prova che il cambiamento di filosofia voluto dal GM Doug Wilson non si è rivelato vincente. Mancata la qualificazione ai playoff per la prima volta dal 2003, i californiani sono tornati ad una mentalità “win-now”, a partire dagli ingaggi di Paul Martin e Joel Ward.
Questo non significa però necessariamente che gli Sharks abbiano fatto abbastanza per ritornare tra le otto squadre che disputeranno il post season nella Western Conference, dopo il 12esimo posto “ottenuto” lo scorso anno. La concorrenza è infatti agguerrita come non mai.
Per tornare protagonisti si partirà dall’arrivo di coach Peter DeBoer, che si spera possa bastare per far dimenticare le divergenze tra vertici della direzione sportiva e l’ex capitano Joe Thornton. Sul fronte offensivo ci si attende inoltre di più dal leader Patrick Marleau, capace di segnare solamente 19 gol lo scorso anno, con anche lo stesso Thornton e Pavelski che avevano evidenziato prestazioni in calo.
Solamente l’ex ginevrino Logan Couture era infatti riuscito a confermarsi sugli standard dell’annata 2013/14, visto che anche il giovane Hertl aveva ottenuto solamente 13 gol in 82 partite (dopo averne messi a segno 15 in 37 l’anno prima). L’innesto di Ward sicuramente aiuterà, mentre ci si aspetta che Brent Burns dia il suo contributo dalla difesa.
In retrovia il nuovo arrivato Martin sarà chiamato ad un ruolo centrale, anche se avrà bisogno di un periodo di adattamento dopo aver giocato tanti anni nella Eastern Conference. Sempre presenti l’affidabile Vlasic ed il rossocrociato Mirco Müller, autore di un’ottima prima annata in NHL.
Nel giro della franchigia da non dimenticare i connazionali Timo Meier, draftato come nona scelta assoluta all’ultimo Draft e che giocherà ancora ad Halifax, ed il ginevrino Noah Rod, che per quest’anno sarà ancora agli ordini di McSorley. Nel giro di qualche anno, però, a San Jose potremmo ritrovarci con una squadra dall’importante impronta rossocrociata.
Tra i pali il titolare sarà il nuovo arrivato Martin Jones, visto che Antti Niemi ha lasciato gli squali dopo cinque anni per passare ai Dallas Stars. Alle sue spalle troviamo Alex Stalock, che completa un reparto con potenziale ma che rappresenta anche una rischiosa scommessa.
LE SQUADRE PRESENTATE SINORA |
Partner
