
STOCCOLMA/HERNING – Un primo importante verdetto arriva da Stoccolma, dove la Francia è riuscita a farsi superare dalla Slovenia nell’ultimo decisivo scontro diretto ed è così relegata nella divisione 1A.
La selezione di Treille, nel cui staff presenziavano anche Cristobal Huet e Ivano Zanatta, non ha retto la pressione dopo aver comunque disputato anche un paio di buone prestazioni a questo Mondiale, ma non sarà presente in Svizzera nel 2026 dopo essere stata promossa a tavolino nel 2022 sfruttando l’esclusione di Russia e Bielorussia, e per il movimento francese – che più di una volta aveva espresso la volontà di promuovere l’hockey a livello nazionale e oltre – è sicuramente un fallimento e un colpo duro da digerire.
In quest’ultimo spareggio la Slovenia ha fatto la differenza decisiva già nel primo tempo con i gol di Jezovsek (in cinque contro tre) e Simsic, ed ha saputo reggere allo sforzo francese nel finale dopo il 2-1 di Tim Bozon, insaccando il decisivo 3-1 a porta vuota e liberando tutta la gioia per la seconda salvezza della sua storia dopo quella del 2005.

La Cechia si riprende la testa del Gruppo B di Herning grazie al rotondo successo per 5-0 ottenuto contro la Germania, la quale ora si trova a dover vincere per forza lo scontro diretto con la Danimarca per accedere ai quarti. Cervenka e compagni hanno di nuovo mostrato grande compattezza e forza offensiva, lasciando solo le briciole alla selezione di Harold Kreis.
Andati in vantaggio con Pastrnak nel primo tempo in power play, i cechi hanno fatto la differenza maggiore nel periodo centrale, con i due gol di Sedlak e Flek che hanno tarpato completamente le ali alle aquile teutoniche, le quali non avevano comunque mostrato granché dalle parti di Vladar e si erano fatti trovare spesso fuori posizione in difesa facendo il gioco dei veloci avversari.
Senza possibilità di risposta, la Germania ha addirittura incassato il 4-0 in shorthand in apertura del terzo periodo causato da un clamoroso e grottesco errore di Seider, subendo poi il decisivo quinto gol a pochi minuti dalla terza sirena.


