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Due giocatori ucraini accusati di corruzione nel match che ha promosso la Corea del Sud

Il portiere Zakharchenko e il difensore Varivoda avrebbero accettato 30’000 dollari per favorire la vittoria degli avversari, si aprirà un’inchiesta

© Andrey Basevich

Secondo quanto scrive il portale finlandese Ilta-Sanomat, due giocatori della Nazionale ucraina sarebbero sotto indagine per il reato di corruzione.

Il portiere Eduard Zakharchenko ed il difensore Vladimir Varivoda avrebbero infatti accettato 30’000 dollari per favorire la vittoria della Corea del Sud in occasione della partita giocata lo scorso 28 aprile.

Il match era stato vinto per 2-1 dai coreani che, grazie al successo, avevano ottenuto una storica promozione ed il diritto di giocare il prossimo Mondiale maggiore.

L’IIHF dovrebbe presto avviare un’approfondita indagine su quanto successo, mentre i due giocatori rischiano in Ucraina una multa sino a 18’700 euro e dai due ai cinque anni di prigione.

Il portale Obozrevatel ha nel frattempo pubblicato delle lettere firmate dai giocatori sospettati, in cui si impegnavano a restituire i 30’000 dollari pattuiti nel caso in cui la Corea non avesse vinto la partita con almeno due gol di scarto.

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