
HERNING/STOCCOLMA – Ha solo toccato con un dito il colpaccio la Francia di Treille, che ha racimolato un punticino con la Finlandia ma con un epilogo della partita che lascerà parecchio amaro in bocca a Bellemare e compagni.
Con il losannese Keller in porta, la Francia è andata per prima in vantaggio con Kevin Bozon in powerplay a metà partita, al quale ha risposto Teravainen prima della seconda pausa. Quando sembrava che la Finlandia potesse svoltare è stato invece l’altro Bozon, Tim, a riportare avanti i galletti, capaci di andare fin sul 3-1 con Perret al 57′. Quando tutto sembrava apparecchiato per l’impresa, la Finlandia ha cambiato registro in sei contro cinque, e con la doppietta di Tolvanen tra il 58’27 e il 59’32 ha portato tutti all’overtime, risolto da Parssinen dopo 1’24 il quale ha perlomeno giustificato il maggior fuoco offensivo, con 51 tiri a 19 in favore della squadra nordica.

Ha dovuto sudare parecchio la Cechia per mettere in cassaforte la seconda vittoria del torneo, grazie alla quale sale a quota cinque punti nel Gruppo B, scavalcando la Svizzera e piazzandosi al terzo posto. La Norvegia ha dato molto filo da torcere a Cervenka e compagni, andati per primi in vantaggio con un gol di Flek ma raggiunti prima di metà incontro dal pareggio di Solberg.
La rete risolutiva è arrivata cinque minuti più tardi grazie alla giocata sull’asse Cervenka–Pastrnak, ma il portiere ceco Vejmelka ha dovuto ringraziare la traversa in un power play norvegese poco prima della seconda sirena. Nulla di fatto nel terzo periodo, la Cechia ha controllato il gioco limitando i rischi e nemmeno il tentativo in sei contro cinque ha portato frutti alla Norvegia, ancora inchiodata a zero punti.


