RAPPERSWIL – È stata una partita intensa ed equilibrata, ma alla fine l’Ambrì Piotta ha trovato il modo di uscire vincitore dalla doppia sfida contro il Rapperswil e può ancora continuare a puntare i playoff, guardando ora al Kloten.
“Questa vittoria ci fa davvero bene ed è meritata, al termine di una seconda sfida che penso sia stata la migliore tra le due contro il Rapperswil”, ci ha spiegato Dario Bürgler. “Alla fine, però, quando si decide tutto all’overtime ci deve anche essere un po’ di fortuna, e sono contento che sia andata dalla nostra parte”.
In una partita non facile da affrontare c’era un po’ di tensione, ma avete mostrato molta personalità e solidità…
“Sono d’accordo. Poi è chiaro, se fosse stato il Rapperswil a segnare nell’overtime ora saremmo qui a fare discorsi un po’ diversi. Ma come dici abbiamo giocato una buona partita, siamo riusciti a migliorare il gioco in zona neutra, specialmente nella gestione dei loro breakout, e questo sul ghiaccio lo abbiamo sentito. In questo modo abbiamo gestito meglio la loro velocità e, in generale, è stata una partita migliore della prima… Questo mi rende felice perché mostra che, anche con un solo giorno a disposizione, siamo abbastanza maturi per imparare dai nostri errori”.
Il Rapperswil ha ritrovato Strömwall e si è vista la differenza, con lo svedese che ha trascinato la squadra. Ma anche i vostri leader sono emersi e hanno spinto tanto, seguiti poi da tutto il gruppo…
“Alla fine, il risultato che si ottiene è sempre di squadra. Chiaramente quando si vince all’overtime c’è sempre un eroe che ha rotto gli equilibri, ma io penso che ognuno abbia fatto qualcosa di importante per portarci al successo. Questo è fondamentale, tutti hanno contribuito, a partire da Juvonen in porta sino ad arrivare a Maillet, che ha segnato l’ultimo gol”.
Abbiamo visto anche alcuni momenti caldi, ma questo fa parte di serate del genere. La cosa importante è stata gestirli bene, senza farsi distrarre…
“Certo, e poi Dido lo conosciamo tutti, no? Lui vive sempre su questo confine, ed è una cosa che ci porta tanta energia. Come squadra abbiamo mantenuto un certo livello di focus, e inoltre sono contento che, oltre a fare un po’ di casino, abbia ribadito quanta classe ha nel suo gioco”.
Lo sguardo ora va già alla sfida contro il Kloten. È una squadra contro cui avete spesso giocato bene e fatto risultato, questo conta qualcosa?
“Penso che quanto fatto in regular season, purtroppo, non ci darà una rete in più per iniziare la prossima sfida. Certo, abbiamo vinto quattro volte contro di loro, ma sappiamo che hanno tanta qualità e hanno fatto una stagione di alto livello. Starà a noi recuperare bene e affrontare le prossime partite con la giusta testa e i piedi per terra. E con la stessa voglia e maturità mostrate in queste due partite”.
Questo non è insomma un punto di arrivo, ma piuttosto di partenza…
“Chiaro, non vogliamo certo fermarci qui. Ma non dico niente di nuovo, giochiamo per questo”.
