
BIENNE – Con la stagione del Bienne ormai conclusa, il CEO Daniel Villard ha fatto il punto della situazione, affrontando anche il tema del futuro di diversi giocatori, come riportato da “Ajour” e ripreso da “SwissHockeyNews”. In particolare, il reparto stranieri potrebbe subire modifiche significative in vista della prossima stagione.
Nonostante un contratto valido fino al 2027, Aleksi Heponiemi difficilmente resterà a Bienne, ed anche Jere Sallinen, sotto contratto fino al 2026, potrebbe non essere confermato, ma la sua situazione è ancora in fase di valutazione, così come i possibili rinnovi di Alexander Yakovenko e Anthony Greco. Resta invece incerto il destino di Viktor Lööv, reduce da un lungo infortunio.
Sul fronte svizzero, il Bienne vorrebbe trattenere Rodwin Dionicio, ma la decisione non dipende esclusivamente dalla società e bisognerà attendere cosa verrà deciso oltre oceano dall’organizzazione degli Anaheim Ducks.
Luca Cunti deve ancora decidere se proseguire la carriera o ritirarsi, mentre i contratti di Jérôme Bachofner e Ramon Tanner sono in scadenza e il loro futuro resta incerto.
Tra i possibili nuovi arrivi spicca il nome di Thomas Bordeleau, giocatore con doppia cittadinanza statunitense e canadese, figlio dell’ex giocatore Sébastien Bordeleau, che possiede una licenza svizzera.
Bordeleau era stato draftato al secondo turno dai San Jose Sharks nel 2020, e milita attualmente in AHL con i Barracuda, con cui ha firmato 30 punti (13 gol) in 44 partite.
