NHL

Tre veterani in aggiunta a un gruppo esplosivo, Toronto prova a fare sul serio

I Maple Leafs lo scorso anno sono sembrati più avanti del previsto nella loro crescita. Con l’arrivo in particolare di Marleau potranno essere una squadra pericolosa

Scritto da
Andrea Branca
26 Settembre 2017

A partire dal 4 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.

Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 31 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.

TORONTO MAPLE LEAFS

La rosa 2017/18

PORTIERI
Frederik Andersen, Curtis McElhinney

DIFENSORI
Connor Carrick, Jake Gardiner, Ron Hainsey, Roman Polak, Morgan Rielly, Nikita Zaitsev

ATTACCANTI
Tyler Bozak, Connor Brown, Eric Fehr, Nathan Horton, Zach Hyman, Leo Komarov, Nazem Kadri, Josh Leivo, Joffrey Lupul, Patrick Marleau, Mitch Marner, Matt Martin, Auston Matthews, Dominic Moore, William Nylander, Ben Smith, Nikita Soshnikov, James van Riemdsyk

I Maple Leafs sono stati bloccati in un processo di ricostruzione per anni, ma dopo una rivitalizzante passata stagione a Toronto le ambizioni sono cambiate drasticamente. I canadesi vogliono infatti giocarsi tutte le loro carte per cercare di andare il più lontano possibile nei playoff, intenzioni rispecchiate anche dall’arrivo di tre veterani con grande esperienza.

I Leafs sperano infatti che gli ingaggi di Patrick Marleau, Dominic Moore e Ron Hainsey possano dare ancora più sostanza e compattezza ad un gruppo che vanta tantissimi giovani talenti, a partire dalla superstar Auston Matthews, sino ad arrivare ai vari William Nylander, Mitch Marner e Connor Brown.

Sul fronte offensivo Toronto vanta infatti un reparto invidiabile, guidato da un Matthews che rappresenta già uno dei giocatori più pericolosi della lega nonostante i soli 20 anni di età. L’ex ZSC Lions è stato nominato rookie dell’anno, dopo aver battuto tutti i record in termini di gol realizzati (40) e punti (69).

A lui si aggiungono i già citati Nylander e Marner, autori entrambi di 61 punti, mentre Kadri è finalmente riuscito ad elevare il suo gioco ottenendo 32 gol e 61 punti. A questo mix si aggiungerà un giocatore esperto come il 38enne Patrick Marleau, ancora capace di avere un impatto importante nonostante il passare del tempo.

In difesa l’arrivo del veterano Hainsey – 907 partite NHL alle spalle – dovrebbe permettere di dare stabilità a un reparto per il resto molto giovane. Jake Gardiner ha fatto dei netti passi avanti sotto la guida di Babcock, mentre Nikita Zaitsev ha destato un’ottima impressione nella sua annata da rookie, tanto da strappare un rinnovo contrattuale di sette anni.

Continua invece ad avere un alto potenziale il 23enne Morgan Rielly, che ha le potenzialità per diventare un ottimo difensore ma che lo scorso anno è stato frenato da un infortunio alla caviglia.

In porta il ruolo di titolare è affidato a Frederik Andersen, reduce da una stagione in cui ha giocato ben 66 partite, ottenendo 33 vittorie con una percentuale di parate del 91.8%.

A 27enne anni il portiere sta entrando negli anni migliori della sua carriera, ed anche nell’imminente campionato darà ai suoi compagni la possibilità di vincere in ogni partita. Alle sue spalle ci sarà Curtis McElhinney, visto che a Garret Sparks si darà il tempo di crescere in AHL.