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Lo Zugo analizzato da HSHS: acquisti mirati per rimanere in alto

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L’inizio della stagione 2015/16 di NLA si sta avvicinando a grandissimi passi, ed anche quest’anno HSHS vi fornirà una completa panoramica su tutte le 12 squadre che compongono il massimo campionato svizzero.

Giorno dopo giorno troverete infatti sulle nostre pagine commenti e analisi dei vari club, a cui abbiamo aggiunto anche un nostro pronostico di posizione in classifica al termine della regular season.


ZUGO

La rosa 2015/16

PORTIERI
Tobias Stephan, Noël Bader

DIFENSORI
Santeri Alatalo, Yannick Blaser, Samuel Erni, Robin Grossmann, Simon Lüthi, Johann Morant, Tim Ramholt, Dominik Schlumpf, Daniel Sondell (), Livio Stadler

ATTACCANTI
Pierre-Marc Bouchard (), Dario Bürgler, Nolan Diem, Josh Holden (), Jarkko Immonen (), Dominic Lammer, Marc Marchon, Lino Martschini, Emanuel Peter, Fabian Schnyder, Reto Suri, Nicolas Thibaudeau, Dominik Volejnicek, Sandro Zangger


Dopo la rivoluzione tecnico-tattica del 2014, con staff tecnico e buona parte del roster nuovi di zecca, lo Zugo ha centrato in pieno l’obiettivo di far dimenticare la pessima annata precedente, raggiungendo un ottimo quarto posto al termine di una regular season giocata spesso da protagonista, ma a cui è seguito un postseason dove la benzina è  finita proprio nel momento clou della stagione.

Campagna acquisti
Nel corso della primavera il mercato non ha riservato grosse sorprese dalle parti della Bossard Arena, confermando a grandi linee il gruppo che tanto bene ha fatto lo scorso anno.

Fiore all’occhiello del mercato zugano è stato senza alcun dubbio Jarkko Immonen, top player assoluto nel panorama europeo che dovrà riuscire a sostituire i diversi punti partiti con Robbie Earl (80 in 91 partite con lo Zugo). Un cambio indolore pare essere la partenza per Bienne di Sutter, compensato dall’arrivo di Peter, mentre Thibaudeau e i giovani Volejnicek e Stadler dovrebbero dare maggiore profondità alla panchina.


ARRIVI
(C) Emanuel Peter (Bienne)
(C) Jarkko Immonen (Torpedo Nizhny Novgorod)
(C) Nicolas Thibaudeau (Rapperswil)
(RW) Dominik Volejnicek (settore giovanile)
(D) Livio Stadler (settore giovanile)
(G) Noel Bader (settore giovanile)
(C/LW) Calvin Thürkauf (settore giovanile)
PARTENZE
(RW) Fabrice Herzog (ZSC)
(G) Gianluca Hauser (Arosa)
(D) David Stämpfli (La Chaux-de-Fonds)
(W/C) Robbie Earl (Färjestad)
(RW) Michal Repik (Bill Tygri Liberec)
(C) Fabian Sutter (Bienne)

Portieri
In porta quale titolare indiscusso ci sarà ancora l’inamovibile Tobias Stephan, autore di una prima ottima annata a Zugo, conclusa con il 92,44% parate e 50 presenze in regular season. Verrà affiancato dal diciannovenne Noel Bader.

Difesa
In difesa, escludendo il giovane Stadler, praticamente nulla è mutato, con un reparto che si era comportato molto bene come impermeabilità nella scorsa stagione, con 126 reti al passivo. Sempre presenti gli ottimi Grossmann, Ramholt, Schlumpf e Sondell, con quest’ultimo che dovrà confermare le sue qualità soprattutto nella gestione del powerplay.

Attacco
La scorsa stagione l’attacco dello Zugo era stato il migliore in assoluto con ben 166 reti all’attivo e con giocatori di alto livello tecnico come Martschini (fresco di rinnovo fino al 2020), Bouchard, Suri ed Holden spesso sulla cresta dell’onda (a cui vanno però aggiunti i molti difensori che hanno contribuito alla fase realizzativa).

Ora, con l’arrivo di una superstar assoluta come Immonen, si pensa che gli svizzero centrali possano finalmente riuscire a compiere quel “passettino in avanti” necessario per potersi confermare tra le prime quattro e, magari, avvicinarsi alla vetta.

Sempre presenti in squadra giocatori talentuosi e parzialmente inespressi come Lammer e Zangger, e altri più esperti come Schnyder o Bürgler. Dall’ex Davos ci si aspetta però qualcosa di decisamente meglio delle nove reti messe a segno lo scorso anno.


Tiriamo le somme…

Lo Zugo partirà nella nuova stagione con l’obiettivo minimo di confermarsi tra le quattro regine del campionato e conquistare l’ambito status di outsider.

La rosa, diretta per il secondo anno consecutivo da Harold Kreis, sembra disporre di un buon potenziale, basato su una difesa compatta ed un attacco molto produttivo e frizzante. Un impianto di gioco disegnato alla perfezione dal tecnico canadese, due playmaker di assoluto valore come Sondell e Bouchard – ai quali si aggiungerà quest’anno la superstar Immonen – ed un powerplay ben impostato (quarto del campionato con una resa del 18,8%), hanno poi permesso allo Zugo il vero e proprio salto di qualità cercato che, si spera, possa dare ancora buoni frutti.

A Zugo bisognerà però lavorare molto sulla disciplina della squadra, in quanto la scorsa stagione fu la più penalizzata della LNA con ben 638 minuti che, se messo in relazione con un boxplay non certo tra i migliori del campionato (appena ottavo con una resa del 83,6%) potrebbe diventare un problema per i sogni di gloria degli svizzero centrali.

Un altro difetto possibile, soprattutto in prospettiva postseason, è il fatto che questa rosa risulta essere la più piccola e leggera in assoluto con soli 4 giocatori sopra i 185 cm (compreso Stephan) e 7 giocatori sopra gli 88 kg.

Pronostico regular season: 4a posizione


La classifica di HSHS

1. __________
2. __________
3. BERNA
4. ZUGO
5. davos DAVOS
6. GINEVRA SERVETTE
7. __________
8. _________
9. __________
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11. Dragon_logo FRIBORGO GOTTERON
12. Logo_SCL_Tigers LANGNAU

Laureato in Scienze Politiche all'università degli studi di Pavia con lavoro di tesi sul diritto costituzionale svizzero.

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