Le speranze di Alan Baggiolini e compagni di mantenersi in LNA sono appese ad un filo. In gara 3 sulla pista amica di Novaggio, dopo essere passati in vantaggio con il solito Marco Pezzotti, i padroni di casa hanno impiegato poco più di 7 minuti per subire 4 reti e compromettere un incontro che andava vinto.
Ancora una volta troppe le penalità concesse e le sviste difensive. Il Novaggio però ha dimostrato più volte di avere le qualità per rivaleggiare con qualsiasi compagine in LNA. Infatti, la reazione c’è stata e così, il Novaggio è riuscito ad infuocare il proprio pubblico e ad agguantare il pareggio a 7 minuti dal termine.
Quando ormai ci si aspettava il sorpasso è arrivata la rete gelata del 4 a 5 per il Bienne, che ha tenuto duro fino al sessantesimo, conquistando un punto fondamentale in trasferta, sinonimo di 2 a 1 nella serie. Delusione sugli spalti e in campo per un Novaggio, che adesso non ha più diritto all’errore e che sabato prossimo alle 17.00 è obbligato a vincere se vuole regalarsi la decisiva “bella” domenica 13 ottobre alle 14.30 in casa.
Avventura playoff di prima lega finita per il Sayaluca II di Bobo Bernasconi, che nei quarti di finale è stato estromesso dall’Estavayer le Lac, compagine composta da svariati ex-giocatori del Givisiez di LNA, sicuramente la più seria candidata alla promozione in LNB.
Daniel Gonçalves e compagni escono a testa alta da questa difficile serie, con la consapevolezza di essere riusciti a conquistare gara 2 nel Palamondo di Cadempino, prima di cedere all’esperienza e alla bravura dei friborghesi in gara 3.
“È stata una stagione piena di alti e bassi, con svariati infortuni che ci hanno messo in serie difficoltà anche durante i play-off”, afferma coach Bernasconi.
Primo passo verso la salvezza in prima lega operato dal Paradiso Tigers, che si è facilmente sbarazzato del La Broye II, in sole 3 partite vinte seccamente.
Adesso gli occhi sono tutti puntati sui campionati europei juniores per nazioni, che si svolgeranno a Krefeld (Germania), sabato e domenica 12 e 13 ottobre 2019. Tra i convocati ticinesi contiamo Alberto Früh, Leonardo Gamba, Edo Cornaro e Ryan Koch, che però rinuncia per impegni scolastici.
Come ogni anno, la squadra da battere è la “Mannschaft” tedesca, implacabile dominatrice delle ultime edizioni. Dopo l’ultimo campo di allenamento della nazionale svoltosi lo scorso fine settimana, l’assistente allenatore della nazionale, Andrea Pozzi, si confida: “Abbiamo lavorato bene, curando i dettagli e i ragazzi sono pronti e carichi per riportare il titolo europeo in Svizzera”. Infatti, l’ultimo titolo elvetico, firmato Daniel Ruch, risale al 2015. L’impresa è ardua, ma non impossibile.