A partire dal 7 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.
I campioni in carica dei Chicago Blackhawks sfideranno nella notte d’apertura i New York Rangers, mentre un’ora prima i Toronto Maple Leafs apriranno il torneo sfidando i Montreal Canadiens. Nella stessa serata in programma anche le sfide Canucks-Flames e Sharks-Kings. Per vedere in pista l’altra finalista, i Tampa Bay Lightning, bisognerà invece aspettare la partita contro i Philadelphia Flyers dell’8 ottobre.
Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 30 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino a fine settembre. Buona lettura!
Dopo essere stata una delle “squadre materasso” per diversi anni, i Florida Panthers hanno compiuto un importante passo avanti la passata stagione, rimanendo in corsa per l’accesso ai playoff sino all’ultimo.
Gli incoraggianti risultati sono arrivati dopo aver portato a Sunrise una leggenda come Jaromir Jagr, capace di fare da mentore a giovani promettenti come Aleksander Barkov e Jonathan Huberdeau, nell’ambito di un processo di rebuild che dal 2011 ad oggi vede come unico “superstite” il difensore Brian Campbell.
Quest’anno i Panthers inizieranno la loro regular season convinti di essere una squadra da playoff, grazie ad un’ossatura formata da giovani promesse – tra cui un ottimo duo al centro formato da Barkov e Bjugstad – ed alcuni veterani che permetteranno sicuramente ai Cats di competere nell’Atlantic Division… Sicuramente abbordabile la prossima stagione.
Sul fronte offensivo Florida si affiderà ad una prima linea di ottimo livello formata da Barkov al centro di Jagr ed Huberdeau, mentre in seconda troveremo l’astro nascente Bjudstad tra Brandon Pirri e Reilly Smith, arrivato da Boston. Non saranno invece di ritorno veterani come Tomas Kopecky, Scottie Upshall e Brad Boyes, visto che si vuole dare spazio a giovani come Rocco Grimaldi e Quinton Howden.
La difesa rappresenterà ancora uno dei punti di forza dei Panthers. Campbell ed Ekblad avevano fatto molto bene, con il secondo che si è guadagnato anche il Calder Trophy. Sarà inoltre importante avere nuovamente tra i pali Roberto Luongo, che lo scorso anno ha fatto registrare l’ottima statistica del 92.1% di parate, la sua miglior dopo l’annata a Vancouver del 2010/11.
Il suo backup sarà Al Montoya, mentre non è più in rosa Dan Ellis, che lo scorso anno subentrò quando entrambi si infortunarono in quella sfortunatissima partita contro Toronto nel mese di marzo.
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