(© jets.nhl.com)
Pochissime partite al termine, ma ancora tantissimo in gioco. È questa la situazione che caratterizza la Eastern Conference, dove le squadre che parteciperanno ai playoff ed il loro ordine finale è tutt’altro che determinato. I Winnipeg Jets, vincendo per 2-1 nella notte di lunedì a Buffalo, hanno infatti mantenuto intatte le loro speranze di raggiungere l’ottavo posto (e non solo), costringendo così Ottawa Senators, New York Rangers e New York Islanders a dormire sogni ben poco tranquilli.
Complici due sconfitte consecutive, infatti, i Senators – in trepidante attesa per l’imminente rientro del forte difensore Karlsson – stanno rischiando di dover guardare i giochi che contano dalla TV. Il vantaggio nei confronti dei Jets (che hanno però giocato una partita in più) è ridotto ad un solo punto, dunque le posizioni delle due squadre potrebbero ribaltarsi in un battibaleno.
Un pochino più tranquilli i New York Rangers di Rick Nash che, con l’acquisizione di Brassard e Moore (oltre che di Dorsett, ancora infortunato), dalla trade deadline hanno dato una decisa sterzata alla loro stagione vincendo 7 delle ultime 10 partite, di cui 8 risultati utili. L’ultimo successo per le Blueshirts è arrivato contro i rivali dei New Jersey Devils, sconfitti nettamente al Madison Square Garden domenica pomeriggio ed estromessi matematicamente dalla corsa ai playoff. Per i Rangers si tratta di una dolce vendetta, dato che erano proprio stati i diavoli ad eliminarli in finale di Conference dai playoff 2012.
(Robert Konwall)
Entusiasmo dilagante invece a Long Island, dove gli Islanders potrebbero conquistare una qualificazione ai playoff che mancava da diverse stagioni. Trascinato da un Nabokov strepitoso ed un Tavares sempre in forma, la compagine capitanata da Mark Streit ha vinto addirittura 8 delle ultime 10 partite e può, ad una settimana dal termine della stagione, vantare un punto in più dei Rangers.
Per gli Isles il lavoro è tutt’altro che concluso – Winnipeg rincorre a sole 2 distanze – ma attualmente non vi sono motivi per dubitare che il momentum di New York possa continuare per le prossime tre uscite. Come detto sopra, la compagine a correre i rischi maggiori è quella di Ottawa, che dovrà trovare gli argomenti validi per reagire a due sconfitte consecutive.
Con gli stessi punti di Rangers e Senators, ma più tranquilli in virtù del primato nella Southeast Division, troviamo i Washington Capitals, che dopo un inizio di stagione disastroso hanno reagito e vinto 9 delle ultime 10 partite. Artefice di questa “rinascita” è anche la superstar Alex Ovechkin, che ha recentemente toccato quota 30 reti segnate portandosi al comando della classifica dei migliori marcatori.
Attenti però, perchè se i Winnipeg Jets possono rincorrere la riga nella classifica di Conference, hanno il diritto di nutrire grandissime speranze anche per quel che riguarda la Division, dato che gli stessi Capitals detengono il primato con un solo punticino in più dei canadesi. Insomma, Winnipeg potrebbe rimanere esclusa dai playoff, così come parteciparvi da ottavo seed o addirittura dall’alto del terzo posto.
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