Finalmente il lockout è giunto alla sua conclusione e, di conseguenza, a partire dal prossimo 19 gennaio le 30 squadre NHL torneranno finalmente in pista per dare vita al campionato più bello del mondo!
Proprio per questo motivo, nel corso delle prossime due settimane vi riproporremo sulle pagine di HSHS la presentazione di tutte le franchigie nordamericane che già avevamo pubblicato durante i mesi di settembre ed ottobre, riassumendone i movimenti di mercato, le ambizioni per l’imminente annata ed analizzandone i reparti difensivi, d’attacco ed i portieri a disposizione.
COLUMBUS BLUE JACKETS
I Columbus Blue Jackets non hanno sicuramente alle spalle delle stagioni esaltanti, ma quella passata è stata in assoluto la più disastrosa dell’ancor breve storia della franchigia. I risultati ottenuti, infatti, hanno evidenziato dubbi ed incertezze su tutta la linea, e questo nonostante a Columbus si possa vantare il sesto libro paga più ricco dell’intera lega.
Nel percorso che ha visto i Jackets terminare all’ultimo posto assoluto e a ben 9 punti di distacco dagli Edmonton Oilers (29esimi), un altro allenatore è stato licenziato, episodio che ha scatenato una sorta di rivolta dei tifosi nei confronti della dirigenza del club. Il pesantissimo clima che si è venuto a creare è stato inoltre aggravato dalle continue richieste di trade da parte di Rick Nash, miglior giocatore e volto della franchigia che – dopo anni di delusioni – ha deciso di trasferirsi altrove per puntare sul serio alla Stanley Cup.
(bridgetds)
Con la sua cessione ai Rangers, Columbus ha di fatto perso il suo leader di sempre in reti segnati e punti, fatto che deve assolutamente far pensare considerando anche che, osservando la rosa attuale, solamente tre altri giocatori sono stati in grado di mettere a segno almeno 20 reti nel passato campionato. Si tratta di Brandon Dubinsky (arrivato da New York), RJ Umberger e del 37enne Vinny Prospal. Tutti gli altri club della NHL hanno invece almeno 4 giocatori che lo scorso campionato hanno messo a segno oltre 20 reti.
Osservando la difesa, gli acquisti messi a segno nel recente passato come ad esempio quelli di Jack Johnson, Nikita Nikitin e Kris Russell dovrebbero rappresentare una struttura tutto sommato solida su cui costruire. A loro si aggungerà il veterano Adrian Aucoin, a cui si affiancheranno a dipendenza delle situazioni John Moore, David Savard, Dalton Prout, Tim Erixon (arrivato dai Rangers per Nash assieme a Dubinsky ed Anisimov) e Ryan Murray.
(bridgetds)
Un piccolo passo in avanti (probabilmente) è stato fatto anche tra i pali, con il mai convincente Steve Mason che in questo campionato dovrà accomodarsi spesso in panchina per lasciare il posto al bravo Sergei Bobrovsky, l’anno scorso protagonista di tanti alti e bassi con i Philadelphia Flyers ma che i Blue Jackets sperano di motivare dandogli per la prima volta l’opportunità di rivestire il ruolo di titolare.
Difficilmente, ad ogni modo, a Columbus si potrà tornare a giocare nei playoff nell’immediato futuro. Per i tifosi della franchigia si prospettano indubbiamente dei tempi duri.
Probabile formazione per la stagione 2012/13
Bobrosky (Mason)
Prospal, Brassard, Atkinson
Johnson, Wisniewski
Umberger, Anisimov, Dorsett
Nikitin, Tyutin
Dubinsky, Johansen, Boll
Savard, Aucoin
Foligno, Letestu, Bass
Murray, Erixon
A disposizione: Calvert, MacKenzie, Gillies, Russel, Joudrey, Kubalik, Prout, Moore.
In grassetto i nuovi arrivi.
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