Una cosa è sicura, al termine dei playoff che inizieranno sabato sera ci sarà un nuovo campione svizzero. Il Ginevra Servette è infatti riuscito a completare un’improbabile rimonta, e nella “bella” di lunedì ha battuto gli ZSC Lions, estromettendo in maniera clamorosa la squadra di Del Curto dai giochi per il titolo.
I granata affronteranno così il Berna, mentre allo Zugo secondo toccherà il compito di vedersela con il Lugano, che spera di eliminate nuovamente la squadra della Bossard Arena come successo nel recente passato.
Il Losanna è invece riuscito a mantenere il terzo posto se la dovrà dunque vedere con il Langnau, mentre l’Ambrì Piotta ha chiuso quinto e dunque si renderà protagonista della sfida contro la “bestia nera” Bienne, mai battuta in stagione.
I leventinesi – che parteciperanno anche alla prossima CHL se una delle prime quattro qualificate vincerà il titolo – andranno alla ricerca della loro prima vittoria nei playoff dal 2006, mentre risale al 1999 l’ultima circostanza in cui i leventinesi hanno superato il primo turno.
Sul fronte playout invece ZSC Lions e Friborgo sono già matematicamente salve e giocheranno dunque sei match “inutili” in combutta con Davos e Rapperswil, che sanno invece già di doversi trovare a confronto nella serie per evitare lo spareggio.
Ricordiamo che tutte le partite di playoff avranno inizio alle ore 20:00, compresa quella in calendario il lunedì di Pasqua (22 aprile).
In caso di parità dopo 60 minuti si proseguirà con i tempi supplementari a 5-contro-5, che si giocheranno sino a quando arriverà un gol; sono aboliti i tiri di rigore.
Da notare inoltre che il conteggio dei punti per i Top Scorer viene azzerato con l’inizio dei playoff, mentre nel caso in cui tutte le serie dei quarti di finale dovessero finire dopo appena quattro incontri, la fase di semifinale verrebbe anticipata.
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