LUCERNA – La Svizzera di Patrick Fischer inizia con una vittoria sull’Austria allenata dall’altro coach rossocrociato, Roger Bader, e si qualifica quindi per la finale dove se la vedrà con la Russia “B”.

Privi logicamente dei loro pezzi da novanta della NHL, gli elvetici hanno saputo comunque offrire una prova più che discreta nel primo impegno del torneo lucernese, ben impressionando soprattutto per la velocità d’esecuzione, meno per la precisione e la continuità e soprattutto per i troppi contropiedi (leggasi turn over) concessi agli austriaci soprattutto in un intenso primo tempo.

Tenuto sullo 0-0 il primo periodo anche grazie a Berra, la Svizzera ha fatto valere il maggior tasso tecnico offensivo andando subito in allungo con le due reti di Rüfenacht e Martschini nel giro di due minuti, entrambe costruite con ottime trame collettive.

Gara che è andata progressivamente a spegnersi in termini di velocità ed intensità, trascinandosi in un terzo periodo a dire il vero bruttino. Solo le reti di Hofmann al 55’ su splendido assist del compagno bianconero Loeffel e quella in shorthand del biancoblù Zwerger (in pista per l’Austria assieme agli altri “ticinesi” Hofer e Ulmer) hanno risvegliato un po’ il pubblico nel finale, fissando il punteggio sul 3-1 per i padroni di casa.

La finale è in programma venerdì alle 20:15 contro la seconda selezione della Russia.