L’inizio della stagione 2015/16 di NLA si sta avvicinando a grandissimi passi, ed anche quest’anno HSHS vi fornirà una completa panoramica su tutte le 12 squadre che compongono il massimo campionato svizzero.
Giorno dopo giorno troverete infatti sulle nostre pagine commenti e analisi dei vari club, a cui abbiamo aggiunto anche un nostro pronostico di posizione in classifica al termine della regular season.
BIENNE
La rosa 2015/16
PORTIERI
Lukas Meili, Elien Paupe, Simon Rytz
DIFENSORI
Mauro Dufner, Kevin Fey, Anthony Huguenin, Benoît Jecker, Igor Jelovac, Marco Maurer, Anthony Rouillier, Marc Steiner, Nicholas Steiner, Dave Sutter, Thomas Wellinger
ATTACCANTI
Pär Arlbrandt (
), Eliot Berthon, Gianni Ehrensperger, Gaëtan Haas, Raphael Herburger, Makai Holdener, Stanislav Horansky, Mathias Joggi, Fabian Lüthi, Niklas Olausson (), Matthias Rossi, Ahren Spylo (
), Tim Stapleton (
), Daniel Steiner, Fabian Sutter, Mathieu Tschantré, Philipp Wetzel
Il Bienne è reduce da una stagione 2014/15 molto sorprendente sotto diversi punti di vista. Infatti, in pochi alla vigilia davano i seeländer così tanto vicini alla riga, ma la bravura di Kevin Schläpfer ed un roster che ha saputo crescere bene durante la stagione hanno posto le basi per la terza qualifica ai playoff degli ultimi quattro anni.
Campagna acquisti
Nel corso della campagna di rafforzamento, la società bernese è quella che più si è mossa sul mercato rispondendo alle nove partenze con ben dieci arrivi. Ad addii illustri come Untersander, Kamber, Peter e Umicevic, il club seeländer ha però saputo reagire al meglio portando sul ghiaccio della nuovissima Tissot Arena nomi molto interessanti come Huguenin da Friborgo, Maurer da Lugano, Steiner da Ambri e Stapleton dal Metallurg Magnitogorsk (KHL).
(D) Marco Maurer (Lugano)
(RW) Daniel Steiner (Ambrì Piotta)
(D) Mauro Dufner (Berna)
(D) Anthony Huguenin (Friborgo)
(D) Dave Sutter (La Chaux-de-Fonds)
(LW) Fabian Lüthi (Ambrì Piotta)
(RW/LW) Makai Holdener (Malmö)
(C/RW) Tim Stapleton (Metallurg Magnitogorsk)
(C) Fabian Sutter (Zugo)
(C/W) Stanislav Horansky (fine prestito ad Ajoie)
(C) Emanuel Peter (Zugo)
(D) Ramon Untersander (Berna)
(RW) Martin Ulmer (Olten)
(C) Oliver Kamber (Ambrì Piotta)
(LW) Jan Mosimann (Ajoie)
(D) Claudio Cadonau (Langenthal)
(D) Manuel Gossweiler (Langnau)
(RW/C) Jérôme Samson (Red Bull Monaco)
(RW) Dragan Umicevic (Kölner Haie)
Portieri
In porta troveremo ancora il 32enne Simon Rytz, che avrà il non facile compito di confermarsi sui livelli che lo scorso anno lo videro protagonista (90,4% Svs, salito però al 93,7% nei playoff). La sua spalla continuerà ad essere Lukas Meili, il quale dovrà tornare a mostrare quel talento che dicevano di lui in gioventù, ma che la scorsa stagione (sceso in pista solo per una quindicina di partite) non ha saputo confermare (85,8% Svs).
Difesa
La retroguardia seeländer è stata profondamente modificata nel corso del mercato con gli innesti di Maurer, Huguenin, Dufner e Dave Sutter, che dovranno cercare di non far rimpiangere troppo i partenti Untersander, Gossweiler e Cadonau, oltre a Joggi, che è stato riportato in attacco. Un deciso miglioramento nelle prestazioni sarà però lecito attenderselo da Thomas Wellinger, divenuto ormai da un paio di stagioni quasi un oggetto misterioso.
Attacco
L’attacco bernese continuerà a puntare pure nella prossima stagione su quattro giocatori d’importazione: ai confermatissimi Arlbrandt, Olausson e Spylo è stato infatti aggiunto – in sostituzione di Umicevic – lo statunitense Stapleton.
Importante rivoluzione pure tra gli svizzeri, con Daniel Steiner che dovrebbe poter compensare i punti mancanti dopo la partenza di Kamber, mentre Sutter rimpiazzerà facilmente il partente Peter. Interessante il rientro alla base del giovane Horansky, top scorer dell’Ajoie nella stagione 2014-15, mentre Lüthi ed Holdener dovrebbero dare ulteriore profondità alla rosa offensiva bernese a disposizione di Schläpfer. Immutato il resto dell’effettivo, in attesa che Haas e Rossi confermino i progressi mostrati nell’ultima annata.
Tiriamo le somme…
L’entusiasmo che si respira nella cittadina della Svizzera nord-occidentale è parecchio in questi ultimi tempi, sia grazie all’edificazione della nuova Tissot Arena, sia pensando a quanto bene i ragazzi di Schläpfer stanno facendo in questi ultimi anni.
Il Bienne è la squadra che più ha cambiato volto nel corso dell’estate, e questo è un primo fatto da considerare. Quello che è interessante rimarcare, però, è che malgrado ciò, a Bienne sono stati in grado di mantenere la stessa filosofia offensiva che ha portato agli ottimi risultati della passata stagione. Se Steiner e Stapleton manterranno le premesse, i seeländer disporranno di un attacco ancora più forte e performante che, con un allenatore tra i più preparati ed un sistema di gioco solido (oltre a un power play tra i migliori del campionato), sarà ancora l’arma principale della truppa bernese.
Per contro lascia qualche dubbio il pacchetto difensivo basato su un portiere non certo eccezionale (lo scorso anno risultò essere solo il decimo portiere in LNA davanti solo alla coppia friborghese e a Tim Wolf), un boxplay pessimo (addirittura il peggiore con una resa del 79%) ed una difesa molto giovane e con diverse scommesse.
In aggiunta a ciò, va sottolineato che una nuova qualifica ai playoff con 164 reti incassate sarà difficile da ripetere. Ulteriore distrazione potrebbero essere quei quindici contratti in scadenza ad aprile 2016 (tra cui Rytz, Arlbrandt, Olausson, Haas, Spylo e Stapleton).
Per l’ambizioso club bernese, non basterà comunque l’entusiasmo scaturito dall’inaugurazione della nuova pista per conquistare ancora un posto tra le otto regine del campionato, ma bisognerà continuare a lavorare giorno dopo giorno affinché Schläpfer riesca a modellare il gruppo come meglio crede.
Pronostico regular season: 7a posizione
La classifica di HSHS
1. __________
2. __________
3. 
BERNA
4. 
ZUGO
5. 
DAVOS
6. 
GINEVRA SERVETTE
7. 
BIENNE
8. _________
9. __________
10. _________
11. 
FRIBORGO GOTTERON
12. 
LANGNAU
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