DAVOS – È pronta a prendere il via la 97esima edizione della Coppa Spengler, che come da tradizione dal 26 al 31 dicembre offrirà agli appassionati lo spettacolo ideale per passare le feste.
Il torneo inizierà nel pomeriggio di venerdì con la sfida tra i campioni in carica del Friborgo e lo Sparta Praga, mentre il primo match serale sarà quello tra il Team Canada e la vera novità di questa edizione, ovvero gli U.S. Collegiate Selects. Sabato vedremo invece per la prima volta in pista Davos e IFK Helsinki, che sfideranno le perdenti delle prime partite.
Il Gotteron cercherà di difendere il titolo con una rosa che vedrà gli innesti di due difensori, il biancoblù Michal Cajkovsky e il giocatore dell’Ajoie, Niklas Friman.
Tra i principali antagonisti ci sarà indubbiamente il Davos, autore sin qui di una regular season strepitosa e che per il torneo di fine anno sarà rinforzato dal veterano Leo Komarov, e dal nuovo attaccante del Bienne, Niko Huuhtanen.
Il Team Canada è invece reduce da alcune edizioni deludenti, dopo aver alzato il trofeo l’ultima volta nel 2019. La squadra che sarà allenata da Michel Therrien non si presenta con un roster particolarmente minaccioso, con alcuni elementi dalla National League (Sgarbossa, Hazen, Fritz, Grant, Morley, Caggiula e il portiere Connor Hughes), mezza squadra dalla AHL e completata da altri elementi che militano tra Finlandia, Germania e Slovacchia. Si è inoltre aggiunto il portiere veterano James Reimer, autore di oltre 500 partite NHL in carriera ma mai sceso in pista quest’anno.
Alcuni volti nuovi li troveremo anche nello Sparta Praga, che parteciperà per l’11esima volta alla Coppa Spengler, l’ultima nel 2022 quando perse la finale contro l’Ambrì Piotta. La squadra attualmente è la capolista nell’Extraliga ceca, e vedrà in pista gli ex biancoblù Michael Spacek e Filip Chlapik.
L’IFK Helsinki allenato da Olli Jokinen è invece nelle parti basse della Liiga, e sarà rinforzato dal biancoblù Rocco Pezzullo, oltre che da Eric Schneller, Jason Akeson (Ginevra) e Joshua Fahrni (Langnau). Per i finlandesi questa sarà la quinta partecipazione.
Tutta da scoprire invece la squadra degli U.S. Collegiate Selects. Per la prima volta nella storia della Spengler, vedremo infatti in pista una selezione di giocatori provenienti dall’hockey universitario statunitense, che riunirà alcuni dei migliori e più promettenti talenti del sistema NCAA.
La NCAA Division I rappresenta il massimo livello dell’hockey collegiale americano, con 64 squadre suddivise in sei conference, ed è considerata il principale bacino di talenti per la NHL, da cui proviene circa l’85% dei giocatori statunitensi della lega. A Davos debutterà una sorta di all-star team NCAA, che porterà dunque nei Grigioni qualcosa di inedito.
I giocatori che compongono la rosa sono tutti tra i 20 e i 24 anni di età, con sostanzialmente mezza rosa di ragazzi già draftati in NHL.
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