PRAGA – Finisce con una nuova sconfitta il percorso della Svizzera nella fase a gruppi del Mondiale 2015. Questa volta, dopo una partita combattuta ma avara di reti, i rossocrociati si sono arresi ai padroni di casa della Repubblica Ceca con il punteggio di 2-1 dopo i rigori. Nonostante il KO, gli svizzeri passano comunque il girone al quarto posto e sfideranno così giovedì gli Stati Uniti per un posto nelle semifinali.
In una partita che non contava sostanzialmente nulla – i risultati delle dirette concorrenti avevano già blindato il quarto posto degli elvetici -, la Nati si è mostrata spavalda in apertura e con grande foga ha cercato di confinare subito al passato il ricordo del pesante 7-2 incassato contro il Canada.
I frutti di questa pressione non si sono fatti attendere ed infatti, al 17’, approfittando di una situazione di 5 contro 3 e di un bell’assist del bianconero Damien Brunner, il giovane talento Fiala ha aperto lo score battendo Pavelec.
Nel secondo periodo, sostenuti dal pubblico di casa, i Cechi si sono rifatti sotto ed hanno prodotto molto gioco, rischiando però di venire nuovamente trafitti in contropiede (clamorose le occasioni capitate sul bastone e non sfruttate del numero 96 del Lugano). La resistenza elvetica è però crollata al 51’, quando Zatovic ha battuto il fin li impeccabile Berra mettendo a segno l’1-1.
La rete ha placato la foga di Jagr, Voracek e compagni, così, senza ulteriori sussulti, la sfida si è trascinata sino all’epilogo dei rigori. Negli shootout, per la Svizzera il solo Fiala ha di nuovo insaccato (bel gol il suo), mentre con i loro sigilli Voracek e Vondrka hanno permesso alla propria squadra di conquistare il punto extra.
Tra i punti positivi di questa amichevole di lusso la buona prestazione del redivivo Berra, la solita frizzante vitalità della linea di Fiala e la solidità della retroguardia. Continua invece a far storcere il naso la difficoltà nel convertire in gol le ottime occasioni create, me la sterilità offensiva è da sempre il principale tallone d’Achille di questa Nazionale.
I rossocrociati saranno di scena come già anticipato giovedì alle 15:15 contro gli Stati Uniti, che nonostante possano vantare una formazione di tutto rispetto, sono probabilmente la più abbordabile tra le teste di serie. Per approdare alle semifinali servirà una prova convincente e senza sbavature, con la Svizzera che si presenta alla sfida come chiara sfavorita e che necessiterà dunque di una grande impresa per rinnovare almeno in parte il sogno vissuto a Stoccolma due anni or sono.