BRATISLAVA – Per il grigionese Nino Niederreiter questa è stata una stagione intensa, e non è ancora finita.
Arrivato a Bratislava nella mattinata di lunedì, l’attaccante dei Carolina Hurricanes ha già messo nelle gambe un allenamento agli ordini di Patrick Fischer, in vista dell’ultimo match di qualificazione contro la Cechia in calendario martedì.
La sessione si è concentrata esclusivamente sul powerplay – esercizio che dovrà trovare efficacia per sperare di andare lontano – e dunque bisognerà attendere per scoprire dove verrà piazzato El Nino nel lineup. In powerplay ha giostrato nel quintetto completato da Haas, Martschini, Hischier e Josi.
“Dopo i playoff NHL mi sono rimaste tante emozioni, anche se logicamente c’è stata la delusione di aver perso 4-0 l’ultima serie contro i Bruins”, ha spiegato Niederreiter. “Nonostante questo volevo comunque continuare a giocare e dunque non ho esitato nel rispondere positivamente alla chiamata di Fischer e Raffainer. Il GM di Carolina ha solo voluto assicurarsi che avessi ancora abbastanza energia per affrontare anche i Mondiali, dopodiché ha subito dato il suo ok”.
Niederreiter che da lontano ha potuto seguire le gesta dei suoi compagni, capaci di vincere le prime quattro partite prima di essere battuti nelle ultime due. “Indubbiamente la squadra è partita bene, come ci si poteva attendere, ed ha giocato bene anche contro un avversario fortissimo come la Russia. Nel gruppo ho trovato tanta positività, c’è veramente un bell’ambiente e siamo carichi per il match di martedì contro la Cechia”.
Arrivati a questo punto l’attaccante degli Hurricanes sembra l’innesto ideale per completare questo gruppo. “Spero di poter dare una mano soprattutto con la mia presenza nello slot – ha concluso – voglio segnare qualche gol decisivo. Non appena arrivato a Bratislava ed incontrato tutti quei compagni che non si vedono da un anno l’energia mi è subito tornata, l’ambiente ti ricarica immediatamente soprattutto a livello mentale”.