Le lacrime, si sa, hanno sapori diversi. Quelle di sabato del Sayaluca erano lacrime di tristezza e rabbia per il commiato prematuro ai sogni di gloria, mentre quelle del Malcantone domenica sera traducevano felicità e speranza per un sogno ad occhi aperti che non sembra voler finire.
Sabato, nel Palamondo di Cadempino, il Sayaluca di Gracco Barberis era obbligato a vincere per continuare la sua corsa al titolo. Dopo aver vinto gara 1, gli ospiti del Lechèlles hanno perfettamente gestito il proprio ruolo di “underdog”, rivelandosi la squadra migliore anche in gara 2. Uscite di zona pulite, azioni corali, disciplina, spirito di sacrificio e tanta voglia di vincere hanno permesso alla neopromossa di non perdere mai di vista l’obiettivo e sconfiggere la favorita per il titolo. Dopo il 2 a 3 maturato al termine del primo tempo, ci hanno pensato i fratelli Didier a ribaltare la situazione nel periodo centrale.
Con il vento in poppa i luganesi non sono però riusciti a sfruttare 3 superiorità numeriche per chiudere l’incontro. Così, nel periodo conclusivo è stata la bellissima doppietta di Michael Morel a riportare in vantaggio i suoi e consegnare lo storico accesso alle semifinali al proprio coach Real Raemy. Una vittoria inattesa quanto meritata per un Lechèlle, che non ha rubato nulla e che senza le prodezze dell’incolpevole Brazzola tra i pali avrebbe potuto chiudere la pendenza anzitempo.
Enorme la delusione e lo sconforto nelle file del Sayaluca. “Non siamo stati all’altezza e siamo rimasti vittime della pressione che ci siamo messi noi stessi” mi spiega coach Barberis, che conclude “è mancata umiltà e voglia di sacrificio”. Con la voce spezzata, sono le parole del capitano Marcel Müller che riassumono al meglio la stagione dei luganesi: “Sono tristissimo, perché è stata una stagione di alti e bassi, ma dopo il derby ci eravamo ritrovati più uniti. Mi dispiace per tutti i miei compagni che hanno lottato per un posto in squadra e per quelli che nonostante fossero in panchina ci sostenevano in pista. Questa sconfitta ci aiuta a riportarci con i piedi per terra ed è un’ottima base per ripartire con più fame e umiltà l’anno prossimo.”
Lacrime di gioia invece per il Malcantone di Kevin Schuler: “Sono fiero dei miei ragazzi, giustamente ripagati per la grande prestazione”. Non è però stata una passeggiata, infatti il Malcantone ha dovuto ricorrere alla “bella” per avere la meglio dell’ottimo Givisiez. In gara 2 sulla pista dei friborghesi il pubblico ha assistito ad una partita frizzante, combattuta e corretta decisa da episodi in favore dei padroni di casa, che si sono imposti per 7 a 6. Domenica nella shark arena di Cassina d’Agno, capitan Hurni e compagni sono partiti in quarta portandosi avanti per 4 a 1 al primo riposo. Nel periodo centrale, in evidenza, ancora una volta, i portieri Demian Burri del Malcantone e Neil Regli del Givisiez, che hanno concesso pochissimo agli attaccanti avversari.
Negli ultimi venti minuti Ronny Hurni ha trasformato un rigore con grande classe e coronato così la propria tripletta personale. Sul finale, qualche penalità di troppo fischiata contro il Malcantone ha rischiato di rovinare la festa ai ticinesi che sono comunque riusciti a passare il turno sul punteggio finale di 6 a 5. Peccato per il Givisiez che finisce così la propria avventura play-off, ma il rammarico più grande, e ci duole scriverlo, è relativo all’arbitraggio che ha purtroppo rovinato lo spettacolo offerto da queste due grandi squadre.
La sconfitta del Sayaluca contro il Lechèlles mischia gli accoppiamenti delle semifinali e permette al Malcantone di sfidare sabato 16 ottobre alle 17.00 il Rothrist nella tana degli argoviesi. “Vincerà chi avrà più pazienza e chi saprà sfruttare meglio gli errori altrui” così Kevin Schuler, mentre capitan Hurni suona la carica: “vogliamo andare fino in fondo!”
Battuta a vuoto del Novaggio Twins che in gara 1 dei quarti di finale di play-off per la promozione in LNA è stato sconfitto dal Courroux sul punteggio di 7 a 10. Avanti per 4 a 3 al 35esimo, i ragazzi di Sacha Mafferetti hanno subito 4 reti in soli 3 minuti, compromettendo di fatto l’incontro. Uno strappo che i padroni di casa hanno tentato di ricucire nel periodo conclusivo, ma i giurassiani sono stati bravi a rintuzzare le offensive dei ticinesi e regalarsi il primo match ball sabato prossimo sulla propria pista. Il Novaggio è con le spalle al muro e deve imporsi se vuole continuare la propria stagione e portare il Courroux alla “bella” domenica 17 ottobre alle 14.00 nuovamente a Novaggio.
Hanno fatto molto meglio invece i novizi del Novaggio Twins, che lo scorso fine settimana hanno concluso al secondo posto il torneo di promozione-relegazione nella categoria elite, disputatosi a Capolago. I ragazzi di Stefano Iori e Alioscia Ruspini hanno sbaragliato la concorrenza svizzera, perdendo di misura solo contro il Wollerau, vincitore del torneo. Grazie a questo bellissimo risultato i malcantonesi si sono regalati la possibilità di giocare nel 2022 nei novizi elite.
Nella categoria juniores continua l’avventura play-off per il Sayaluca che sabato ha facilmente sconfitto il Lechèlles sul punteggio senza appello di 8 a 1. Sabato 16 ottobre i ragazzi di Andrea Giovetto saranno impegnati sul difficile campo dell’Avenches per gara 1 delle semifinali dei play-off.
Bene, anzi benissimo, anche Paradiso e Sayaluca II, impegnati nei play-off per la promozione in LNB. I Tigers di Renzo Ricci hanno gestito con agio gara 1 contro il Bassecourt, vincendo per 9 a 5, mentre la squadra di Bersier e Pfirter ha dilagato contro il Givisiez II inchiodando il punteggio sul 16 a 9 finale.
Ottimo anche l’esordio nei play-off per la promozione in prima lega dei Rangers di Lugano e degli Eagles di Vedeggio. I Rangersi di Tommaso Pedrazzini hanno sconfitto in rimonta l’Ajoie III per 6 a 5, mentre gli Eagles di Massimo Mauro hanno colto un’esaltante vittoria sulla pista del Bassecourt II sul punteggio finale di 3 a 7.
Il prossimo fine settimana a Payerne si svolgeranno le finali svizzere della categoria Mini, per giocatori e giocatrici fino ai 12 anni di età. A difendere i colori ticinesi ci saranno Sayaluca e Capolago, rispettivamente primi e secondi del girone D. La concorrenza d’oltralpe è spietata, ma il movimento giovanile ticinese è in crescita e comunque per i bambini partecipare a questo evento è la classica ciliegina sulla torta per coronare una bellissima stagione di passione e divertimento.