L’ultima giornata della stagione regolare di LNA, sinonimo di derby di LNA tra Malcantone e Sayaluca, ha mantenuto tutte le promesse. Una partita dura e corretta, intensa e disciplinata, con un finale al cardiopalmo di ineguagliata suspense. Ma andiamo con ordine.
Sabato nella Shark Arena di Cassina d’Agno sono stati i padroni di casa a partire con il piede giusto e passare in vantaggio grazie al gran tiro di Simon Rumo, ben imbeccato dall’altro Simon, nuovo non più giovanissimo acquisto del Malcantone. Approfittando di una superiorità numerica di 5 minuti, il Sayaluca è riuscito a rimettere la partita in parità grazie alla coppia Bialik-Didier.
Con il passare dei minuti si sono vieppiù messi in mostra i portieri: Jesus Conrad del Malcantone e l’ex di turno Stefano Brazzola del Sayaluca. Il primo sicuramente più spesso sollecitato da tiri sporchi e traffico nello slot, mentre il secondo chiamato a parate puntuali e decisive al termine di contropiedi insidiosi dei padroni di casa del Malcantone.
Proprio a conclusione di una ripartenza di Thomasa Felappi è arrivata la rete del 2 a 1 firmata da Ronny Hurni, ancora una volta l’uomo più pericoloso del Malcantone. A quel punto il Sayaluca si è disunito e solo le prodezze di Brazzola hanno salvato i luganesi dal tracollo. Il secondo riposo è stato provvidenziale per gli ospiti, che sono riusciti a tornare in pista più concentrati.
Infatti dopo soli 5 secondi giocati nel terzo tempo è arrivato il nuovo pareggio del Sayaluca, siglato da Davide Sundermann assistito dal capitano Marcel Müller. Il crescente nervosismo si è tradotto in penalità, ma il Sayaluca non è riuscito ad approfittarne. Un po’ per le scarse condizioni dell’asfalto di Cassina d’Agno e un po’ per la staticità e poca inventiva delle squadre in campo, sia da un lato che dall’altro il powerplay si è rivelato sterile e inconcludente: sicuramente un esercizio sul quale i due coach, Schuler e Barberis, dovranno lavorare molto se vorranno sperare di fare la differenza nei play-off. Per il Sayaluca esiste anche un terzo fattore non trascurabile, vale a dire la mancanza di Fabiano Santoro e Raffaele Meli, colonne portanti del quartetto di powerplay.
Così, mentre la partita si stava dinoccolando verso l’ultima sirena, a 50 secondi dal termine il Sayaluca si è colpevolmente sbilanciato, permettendo a Ronny Hurni di ripartire e traffiggere l’incolpevole Brazzola per il momentaneo 3 a 2. Partita conclusa? Incredibilmente no. Con fuori il portiere per far spazio a un quinto giocatore di movimento, Davide Sundermann ha servito il giovane Alberto Früh, che è riuscito a infilare la pallina all’incrocio dei pali difesi da Conrad, e realizzare il 3 a 3 a soli 30 secondi dal termine!
Un colpo duro per i malcantonesi, che dopo appena 1 minuto e 20 secondi nei supplementari hanno subito in contropiede la rete del 3 a 4 ad opera di Kevin Wegmüller. Una sconfitta o vittoria che non cambia nulla ai fini della classifica, ma fa molto piacere vedere le due squadre ticinesi giocare alla pari e contendersi il terzo posto.
“Per quello che abbiamo fatto vedere in campo un punto va comunque bene”, si confida coach Schuler del Malcantone “tre punti non li avremmo meritati”. “Sono molto soddisfatto della stagione, abbiamo perso solo 2 partite contro le prime in classifica”, ci spiega il coach del Sayaluca, Gracco Barberis, che domenica 25 settembre alle 16.00 a Fontenais affronterà il Rossemaison nella finale di coppa Svizzera, con l’idea di puntare alla doppietta coppa-campionato.
In LNB, brivido per il Novaggio Twins, che contro il Courroux si è portato sul 0 a 7, prima di farsi pericolosamente recuperare e rischiare di gettare alle ortiche 3 punti praticamente già conquistati.
“Uno svarione di 4 minuti è bastato per metterci in difficoltà”, ci spiega coach Mafferetti, conscio di aver rischiato più del dovuto. Alla fine, la rimonta dei giurassiani si è spenta sul 6 a 8 per i ticinesi. Sabato 25 settembre alle 16.00 sulla pista di Novaggio, Alan Baggiolini e compagni ospiteranno la prima in classifica dell’Avenches con l’obiettivo dichiarato di finire in testa la stagione regolare e andare fino in fondo nei play-off.
Con una rosa molto ridotta, la domanda sorge spontanea: ma questo Novaggio vuole salire in LNA? “Non vogliamo pensarci adesso”, ci spiega Mafferetti “ci sarà un ricambio generazionale, ma le valutazioni del caso verranno fatte alla fine dei giochi”.
Nella categoria juniores, il Sayaluca di Andrea Giovetto ha conquistato la seconda posizione in campionato alle spalle del Rossemaison e si appresta ad affrontare il Lechelles nella serie di quarti di finale per il titolo di campione svizzero.