TAMPERE – Sconfitta per la Nazionale svizzera nel secondo impegno della Karlaja Cup, con i ragazzi di Patrick Fischer che si sono sbloccati sul fronte offensivo, ma hanno comunque dovuto arrendersi per 4-3 nei confronti della Svezia.
I rossocrociati hanno visto rapidamente la partita rivelarsi in salita, incassando due reti nel primo tempo ed il 3-0 ad inizio della frazione centrale, quando lo “zurighese” Jesper Fröden ha decretato la fine anticipata del match di Sandro Aeschlimann, sostituito a quel punto con il futuro bianconero Joren Van Pottelberghe.
Sul fronte del lineup ha inoltre fatto il suo debutto nel torneo il biancoblù André Heim, a cui si sono aggiunti Sandro Schmid sul fronte offensivo così come Geisser ed Heldner in difesa, tutti non impiegati da Fischer nell’impegno di giovedì.
A sbloccare l’attacco elvetico è però stato il bianconero Calvin Thürkauf, in rete nelle fasi finali del periodo centrale. La Svizzera si è poi fatta sotto grazie al powerplay sfruttato da Sven Andrighetto, a cui ha però prontamente risposto l’ex Berna, Oscar Lindberg.
Un altro powerplay, stavolta al 54’28, ha permesso a Tanner Richard di riportare sotto la Svizzera infilando il 4-3, ma nel finale la rimonta è rimasta incompleta.
Gli uomini di Patrick Fischer rimangono dunque fermi a zero punti, ed avranno l’ultima opportunità domenica contro la Cechia di ottenere un risultato positivo a questa Karjala Cup.
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