37 gradi all’ombra ed un sole che spacca i sassi: quale giornata migliore per concedersi un bel bagnetto in piscina o al lago? Verissimo… Peccato che invece questo sabato si sia disputato l’ultimo turno di LNA prima della pausa estiva. A subirne le conseguenze peggiori è stato il Malcantone di Marzio Camponovo, che sul campo del Rothrist, allenato ad interim da Olivier Schrämmli, l’ex portiere pluricampione svizzero dei Rangers di Pregassona, è stato travolto da un’ondata di calore e da un avversario fisicamente e mentalmente più forte.
Sin dalle prime battute le gambe di capitan Nakia e compagni sembravano come incollate al rovente asfalto argoviese. Ciononostante i ticinesi si sono creati diverse occasioni da rete, ma a mettere la pallina in fondo al sacco sono stati i padroni di casa, che hanno concluso il primo tempo avanti per 2 a 0. Nel secondo periodo il Malcantone ha però mostrato di non aver imparato a soffrire quando invece è necessario.
Al contrario, il Rothrist, nonostante la canicola, non ha mai smesso di pattinare e si è attenuto alle consegne tattiche impartite dal coach. I tiri degli argoviesi sono così raddoppiati, mentre le sferzate offensive del Malcantone si scioglievano sull’asfalto e solo un Damian Giubbini particolarmente ispirato tra i pali è riuscito a tenere in partita i suoi. Sotto per 6 a 1, il Malcantone ha reagito nei minuti conclusivi, quando anche gli argoviesi boccheggiavano, ma rimonta non c’è stata ed al 60esimo il tabellone indicava 7 a 4, sinonimo di cocente sconfitta per i ticinesi e 3 punti, fondamentali in ottica play-off, persi contro un avversario molto ben organizzato, ma tutt’altro che imbattibile. Una sconfitta costruttiva, che deve fare riflettere.
Nel palazzetto del Palamondo di Cadempino, con temperature decisamente più piacevoli e al riparo dal sole, il Sayaluca di Bobo Bernasconi non ha mancato l’appuntamento con i 3 punti e si è imposto contro quel Bienne 90, che in terra bernese, aveva fatto lo sgambetto agli stessi ticinesi. Destini incrociati tra queste due compagini: da un lato il Sayaluca, che continua a vincere e coglie la sua sesta vittoria consecutiva, dall’altro un Bienne 90, che negli ultimi due mesi ha collezionato ben 5 sconfitte e si trova ora ad occupare l’inquietante ottavo posto in classifica.
Sabato c’è stata partita per circa una mezzoretta. Infatti sul 3 a 1, il Sayaluca ha decretato la fine delle ostilità, realizzando la bellezza di 4 reti in poco più di 2 minuti. La reazione degli ospiti non è mai pervenuta e così il Sayaluca ha continuato ad andare in rete con facilità, permettendosi pure di togliere il piede dall’acceleratore. Alla fine un 11 a 4 per il Sayaluca, che dice tutto e non lascia spazio a molte elucubrazioni. Un’altra netta vittoria per Pietro Fassora e compagni, che vanno in pausa estiva al secondo posto, alle spalle del Malcantone, ma soprattutto con ritrovata fiducia nei propri mezzi, dopo un inizio di stagione piuttosto fragile.