Dominatore indiscusso della LNB, il Novaggio Twins di Alessio Antonietti si è “concesso” il lusso di inciampare contro il modesto Zofingen, che ha avuto il merito di non mollare mai. Avanti per 3-0 dopo 15 minuti, i malcantonesi si sono fatti riagguantare in meno di 2 minuti, a dimostrazione degli spaventosi passaggi a vuoto che caratterizzano questa promettente compagine, che deve assolutamente gestire meglio la concentrazione sull’arco dei 60 minuti.
Il vero cataclisma è avvenuto nel periodo centrale, nel quale lo Zofingen ha trovato la via del gol per ben 6 volte! La reazione degli ospiti non si è fatta attendere ma la rimonta si è fermata sul 10-9 per lo Zofingen. Prima della pausa estiva, questa sconfitta si tinge di monito per capitan Rodigari e compagni, che devono ancora lavorare tanto se vogliono osare il grande passo in LNA.
Domenica 2 luglio i Twins di Novaggio si recano nel Biwi Forum di Rossemaison per disputare la semifinale di coppa Svizzera. Imbattuti nel proprio palazzetto, i giurassiani di LNA partono favoritissimi, ma il pullman di tifosi e le risorse tecniche di questo sprizzante Novaggio, che ha estromesso il campione svizzero in carica del Bienne Seelanders, permettono di sognare. “Dobbiamo restare in partita il più a lungo possibile e sfruttare tutte le occasioni da rete, che non penso saranno molte…”, mi spiega coach Alessio Antonietti.
Rischia ma resta in sella il Sayaluca di Andrea Bersier, che sabato nel Palamondo di Cadempino ha vinto di misura contro un ottimo Buix. Sotto per 3-0 al termine del primo tempo, Alain Didier e compagni hanno approfittato delle ingenuità dei giurassiani superare gli ospiti, prima di ricominciare a complicarsi la vita nel periodo conclusivo. Facendo scudo attorno al convincente Brandon Pozzi, i luganesi sono comunque riusciti ad imporsi sul punteggio finale di 6-5.
Tutto facile invece domenica contro il La Broye. Un incontro finito sul 16 a 3 per il Sayaluca, punteggio che si commenta da solo.
Sfiora invece l’impresa il Malcantone, che dopo aver sbaragliato il La Broye sabato sul punteggio di 13 a 8, ha perso di misura sulla pista di Cassina d’Agno domenica contro la capolista Bienne Seelanders.
“In quattro contro quattro abbiamo giocato solo noi”, analizza coach Ricci ed infatti delle 6 reti incassate dai ticinesi, 5 sono arrivate in inferiorità numerica, a causa dell’implacabile powerplay dei bernesi. Zero reti su 6 superiorità numeriche invece per il Malcantone, ecco in soldoni spiegata la trama della partita.
Alla fine un 6-5 ed una sconfitta che penalizza oltremodo il Malcantone, ma che mette a nudo da un lato il potenziale ed i progressi, dall’altro una certa ingenuità e immaturità, aspetti sui quali Ricci sta lavorando assiduamente. In seguito a questa sconfitta il Malcantone si fa raggiungere al terzo posto con 27 punti dai cugini del Sayaluca. Fin qui un risultato splendido per entrambe le nostre ticinesi, che premia soprattutto il Malcantone, sul quale ben pochi avrebbero puntato ad inizio stagione.