DAVOS – Il secondo incontro della prima giornata di Coppa Spengler ha visto affrontarsi il Team Canada e l’Avtomobilist Yekaterinburg, squadra di KHL alla prima partecipazione al torneo grigionese.

La compagine dalla foglia d’acero, diretta da Guy Boucher, schiera anche i biancoblù Alexandre Giroux e Cory Emmerton, e per l’ex attaccante dei Detroit Red Wings non solo è la prima partecipazione alla Spengler, ma anche la prima presenza con la maglia canadese, dopo avere indossato solamente quella della U18. Se l’Avtomobilist è una squadra dallo scarso richiamo, il Team Canada raggruppa sempre un folto numero di appassionati alla pista, conquistando l’entusiasmo del pubblico della Spengler.

Pubblico che ha dovuto attendere una decina di minuti abbondanti prima di vedere dell’hockey appassionante, in quanto la partita era cominciata su binari fisici e asfissianti fore checking, soprattutto da parte dei russi, decisi a non lasciare il minimo spazio ai rappresentanti della foglia d’acero.

Propositi però caduti presto, da quando Conacher, Ellison – due pali su due tiri – e Roy hanno cominciato ad aumentare il ritmo delle operazioni, e come successo in Lugano-Mannheim, le maggiori capacità tecniche e di pattinaggio dei canadesi sono venuti a galla. Il merito dei russi è stato però quello di non smettere di pattinare, e sebbene Lombardi e compagni riuscissero speso a bucare la difesa – splendido il passaggio di Roy a tagliare lo slot per la rete di Conacher – Ustinsky ha tenuto spesso in piedi la baracca, permettendo ai suoi di rimanere in partita, creandosi pure qualche interessante occasione.

Fino alla fine i russi hanno provato a raddrizzare il match, e ne avrebbero comunque avuto il merito, tanta era la mole di lavoro prodotta, ma i moltissimi tiri bloccati dai canadesi e un efficace MacIntyre – nonostante uno stile un po’ ruvido – hanno impedito la rimonta e bloccato il risultato sul 2-1 finale per gli uomini di Boucher.

Importante per il Canada poter partire con questa vittoria, ottenuta con il sudore e alla prima partita di questa selezione. A impressionare per pericolosità e chemistry è stata la linea composta da Conacher–Ellison–Roy, tre veri top player che hanno dato continuo spettacolo alla sfida. Da tenere d’occhio anche il 21enne difensore offensivo Trevor Carrick, autore della prima rete canadese e protagonista di diversi spunti offensivi di rilievo.

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