I nuovi volti della NLA 2015/16: il bianconero Giovanni Morini

Giovanni Morini le tappe ha cominciato a bruciarle presto. Sin troppo facile per un ragazzo del suo talento con una tal voglia di sfondare in uno sport che in Italia trova sempre meno seguito e sempre più difficoltà anche a livello giovanile.

Nato a Como, il suo talento ha cominciato ad esprimerlo nella squadra U20 del Real Torino, già al fianco di suo fratello Paolo, passato recentemente all’Olten in LNB. Con la squadra piemontese, nella stagione 2010/11, a soli 15 anni, ha messo a segno 11 punti in 10 gare, in un campionato di ragazzi mediamente di 3-4 anni più vecchi di lui.

Nella stagione successiva, notato dagli scout bianconeri, è passato al settore giovanile del Lugano, e nella selezione dei novizi élite – con compagni i vari Fazzini, Romanenghi e l’inseparabile fratello Paolo – ci ha messo poco ad ambientarsi.

Dopo una buona stagione in bianconero viene quindi girato alla selezione U20 del Chiasso, e nel campionato Juniori A fa un vero e proprio sfracello, vincendo la classifica marcatori con 44 reti e 27 assist in sole 16 partite. Nello stesso anno diviene capitano della selezione nazionale U18 dell’Italia, vincendo il bronzo nella divisione D1A.

Nel 2013 passa quindi agli élite del Lugano, continuando a raccogliere ottimi risultati, che lo portano a diventarne il capitano nella stagione 2014/15. A livello individuale i risultati continuano a destare grande impressione, visto il quarto posto nella classifica marcatori del campionato U20 con 48 punti in 37 partite.

Nella stessa annata partecipa ai mondiali U20 D1A come capitano della nazionale italiana – miglior percentuale agli ingaggi del torneo – ed esordisce pure con la nazionale maggiore ai mondiali D1A.

Centro dotato di buon fisico, di leadership e capace di lavorare duramente, Giovanni Morini ha firmato con il Lugano un contratto valido per due stagioni