I nuovi volti della NLA 2014/15: il portiere Robert Mayer

Dopo essere riuscito a strappare allo ZSC Lions il giovane e talentuosissimo portiere Melvin Nyffeler, Chris McSorley ha deciso di puntare anche su un portiere sì ancora relativamente giovane ma più esperto del campione svizzero, ovvero Robert Mayer.

Il 24enne di origine ceca lo abbiamo perlopiù conosciuto per averlo visto indossare la maglia del Ginevra-Servette durante l’ultima Coppa Spengler vinta proprio dai granata. Convocato da Simpson per l’ultimo campionato del mondo in Bielorussia, Mayer è partito da Kloten all’età di 17 anni per vestire la maglia dei Saint John Sea Dogs in QMJHL sull’arco di due campionati.

Dalla stagione successiva è entrato a far parte della franchigia dei Montréal Canadiens, dai quali è stato inizialmente girato in ECHL ai Cincinnati Cyclones, vincendo il campionato e venendo premiato come MVP dei playoff.

Da quel successo in poi è riuscito a entrare stabilmente in AHL con il farm team degli Habs, gli Hamilton Bulldogs, ma non è mai riuscito a fare il grande salto per la NHL. Con Hamilton, Mayer ha giocato 4 campionati prima di accettare l’offerta del Ginevra, lasciando statistiche di parate tutto sommato discrete con una media del 91% di saves durante la sua permanenza.

Mayer viene descritto come un portiere affidabile fino alle minors, dalla buona base tecnica, con uno stile “butterfly” molto stabile ed equilibrato. È bravo soprattutto nei face to face, dato che tende a rimanere in piedi il più possibile e a lasciare la prima mossa agli attaccanti, ma non è particolarmente esplosivo tra i pali e poco propenso alle parate di riflesso.

Fotografia d’apertura: © Hamilton Bulldogs