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National League

I nuovi volti della NL 2023/24: il finlandese Aleksi Heponiemi

A Bienne arriva un attaccante dalla grande tecnica e velocità, ma che ha mancato il salto in NHL. Ora troverà una lega perfetta per le sue caratteristiche

(Steven Ellis)

I nuovi volti della NL 2023/24: il finlandese Aleksi Heponiemi

ALEKSI HEPONIEMI


Età: 24
Posizione: C/LW
Altezza: 178 cm
Peso: 70 kg
Shoots: left

Provenienza: Florida Panthers (NHL)
Draft: 2017, round 2, 40esima scelta dai Florida Panthers
Contratto: un anno
Nazionalità: 🇫🇮

Ici c’est… La Finlande!

Con l’arrivo di Aleksi Heponiemi la rosa del Bienne è ora completa, con otto giocatori d’importazione – contando Lööv, che sarà però out a lungo – e ben cinque elementi provenienti dalla Finlandia. I seeläander come ultimo colpo di mercato hanno optato per un attaccante capace di garantire una certa versatilità – il 24enne di Tampere può giocare sia all’ala che al centro – e che ha dalla sua una tecnica e velocità che potenzialmente potrebbero renderlo uno dei playmaker più efficaci della National League.

Heponiemi gioca principalmente “di fioretto”, un vero artista che sul ghiaccio gestisce e distribuisce il puck in maniera elegante, anche grazie alla sua ottima visione di gioco. Quasi assente invece la componente fisica – lacuna che di fatto gli ha impedito di farsi valere oltre oceano – ma le sue skills sono di una categoria superiore e l’opinione comune è quella che non abbia ancora toccato il suo massimo potenziale.

Per Heponiemi il trasferimento alla Tissot Arena rappresenterà inoltre un capitolo fondamentale della carriera. Considerato per alcuni anni uno dei top prospect dei Florida Panthers, nelle ultime stagioni non è riuscito a portare in Nordamerica il tipo di gioco che gli ha permesso di avere successo in Europa oppure nel suo percorso giovanile.

Gli è insomma mancato qualcosa – principalmente fisicità, intensità e gioco two-way – per fare il salto nella miglior lega del mondo, ma se da un lato per i Panthers questa è stata un’amara delusione, per il Bienne ha creato l’opportunità di portare in Svizzera un elemento tecnicamente molto interessante.

I seeläander sono così diventati la squadra più finlandese della lega vista anche la presenza di Rajala, Sallinen, Pokka e Säteri.

Promesse di gioventù

Con il suo spiccato talento, Aleksi Heponiemi sin da quando militava nel settore giovanile dell’Ilves ha sempre ricevuto un occhio di riguardo da parte degli osservatori. Il suo mix di velocità e tecnica gli ha permesso di dominare spesso la scena, ed infatti ha fatto incetta di premi vincendo il Sami Kapanen Award (miglior attaccante U16), il Teppo Numminen Award (miglior giocatore U16) e successivamente l’Esa Peltonen Award (miglior giocatore U18).

Dopo la stagione 2015/16 in cui è stato il miglior marcatore della lega U18, e che lo ha visto anche rinforzare la U20 vincendo il titolo, Heponiemi si trasferisce in Canada per vestire la maglia WHL degli Swift Current Broncos.

Il salto all’hockey nordamericano avviene perfettamente ed il giovane finlandese firma 86 punti (28 gol) in 72 partite nella sua prima stagione, scalando così le liste degli scout. Nel mese di maggio i Florida Panthers lo draftano al secondo turno, ed in molti considerano quel pick come un vero e proprio steal. La sua creatività e dinamicità erano infatti degne di una scelta al primo turno, ed i Cats avevano la convinzione che il ragazzo di Tampere potesse progredire nel suo gioco e diventare un elemento dall’impatto importante in NHL.

Nonostante le ottime premesse il “progetto Heponiemi” è comunque qualcosa a lungo termine, ed infatti dopo una seconda stagione in WHL (148 punti in 83 partite che contribuiscono alla vittoria del titolo) fa ritorno in Finlandia per la sua prima stagione da professionista con la maglia del Kärpät.

L’impatto in Liiga è molto promettente, in 50 partite firma 46 punti (16 gol) e primeggia tra i rookie della lega, rendendosi anche protagonista di un Mondiale U20 da top scorer della Finlandia con 9 punti in 7 partite e coronato dalla medaglia d’oro.

Le difficoltà dell’hockey nordamericano

Le premesse per una carriera di successo in NHL sembravano esserci tutte, ma nel momento in cui Heponiemi si ritrova oltre oceano il “reality check” presenta un conto piuttosto amaro.

La prima stagione in AHL è infatti molto deludente. Il finlandese ottiene appena 14 punti (di cui 11 assist, una miseria per lui) in 49 partite, ed il suo gioco two-way è insufficiente per imporsi in un hockey più fisico e diretto. L’annata successiva è quella condizionata pesantemente dal Covid, e per questo fa ritorno in Europa con un prestito al MODO – che milita nella lega cadetta svedese – prima del rientro in Florida che lo vede debuttare in NHL a fine gennaio 2021.

In quella prima partita contro i Detroit Red Wings trova immediatamente il gol e diventa anche il quarto giocatore nell’intera storia NHL (!) a segnare una rete all’overtime nella partita di debutto. Complessivamente però la stagione è nuovamente di stenti, in totale gioca appena 15 partite tra NHL e AHL, ed in generale è ancora più netta la necessità di aumentare muscolatura e presenza fisica per avere una chance di essere competitivo.

La situazione non è però cambiata molto nelle ultime due stagioni, in cui la produttività nelle minors ha raggiunto livelli più incoraggianti (82 punti in 118 match), ma la NHL è rimasta una realtà troppo lontana dalle caratteristiche del giocatore.

Heponiemi ha così deciso di iniziare un nuovo capitolo e cercare il rilancio in Svizzera, dove troverà una lega molto adatta alle sue caratteristiche. Il sogno della NHL a 24 anni e tutt’altro che sfumato, ma a Bienne dovrà diventare un giocatore più completo per guadagnarsi una nuova chiamata dal Nordamerica.

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