BRATISLAVA – Le facce dei rossocrociati non nascondo la delusione dopo una partita persa contro la Svezia nonostante una grande prestazione.
Un paio di errori di troppo hanno condannato Hofmann e compagni davanti a migliaia di tifosi giunti dalla Svizzera per sostenere i propri beniamini: “L’ambiente era impressionante, da brividi, credo di non aver mai visto fuori dalla Svizzera una pista così colorata di rosso. Un peccato non aver regalato la vittoria a questi tifosi”.
Gregory Hofmann, nonostante la sconfitta c’è stato tanto di buono nella prestazione della Svizzera…
“Abbiamo pagato caro certi errori, perché la nostra partita ritengo sia stata ottima, giocare contro la Svezia non è facile, ma dobbiamo imparare a essere più concentrati dopo i nostri gol. Comunque c’è molto di positivo, siamo sulla strada giusta e ora cercheremo il risultato anche contro la Russia”.
Scendendo in pista avete pensato a chi avevate davanti? Le sconfitte del passato hanno pesato?
“No, a queste cose una volta sul ghiaccio non ci si pensa più. Sappiamo qual è il passato e cosa siano significate le sfide alla Svezia, ma siamo qui per un nuovo capitolo, con una nuova squadra e anche anche la Svezia in fondo è cambiata parecchio nei suoi giocatori. Ci siamo concentrati sulla nostra prestazione senza guardare chi c’era davanti, non ci facciamo più condizionare”.
Ciò che impressiona della Svizzera è la coesione e la compattezza del gruppo, tutti sul ghiaccio sanno esattamente quello che devono fare…
“È una gran bella squadra, tutte le quattro linee sanno creare gioco e occasioni, si è visto nel secondo tempo quando abbiamo avuto le occasioni migliori e li abbiamo messi sotto in alcuni momenti girando regolarmente a quattro blocchi”.
Per battere la Russia c’è qualcosa di particolare da tenere conto?
“Dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto, molto forecheck, ritmo, intensità, dischi molto profondi, i difensori molto propositivi… Insomma tante cose cose buone come sabato sera correggendo quegli errori da evitare”.