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Interviste

Duchene: “Ambrì una grande esperienza, mi sono divertito!”

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DENVER – In collaborazione con l’ufficio stampa della franchigia NHL dei Colorado Avalanche, siamo orgogliosi di proporvi un’intervista a Matt Duchene, centro canadese giunto in forza ad Ambrì Piotta nell’ambito del lockout NHL nel corso della passata stagione.

Avete avuto un inizio di stagione da record per la franchigia, vi aspettavate di partire così bene dopo un’annata conclusa al penultimo posto nell’intera lega?
“È stato fantastico. Eravamo tutti molto contenti nello spogliatoio per quanto abbiamo fatto. Eravamo un po’ sorpresi magari, ma decisamente contenti. Abbiamo davvero fatto qualcosa di notevole questo inizio di stagione”.

“L’effetto Patrick Roy”, giunto sulla panchina dopo il licenziamento di Joe Sacco, è stato chiaro e determinante sin da subito… Puoi dirci qualcosa su di lui?
“È stato incredibile sinora. Ha davvero cambiato le dinamiche di tutto quanto, sia nello spogliatoio che sul ghiaccio. È probabilmente la più grande ragione del nostro successo ottenuto quest’anno”.

Ora la squadra ha la possibilità di tornare a giocare i playoff, siete pronti?
“Credo che ci qualificheremo… Ci saremo. Sono convinto che andremo avanti ad esprimerci sui livelli che abbiamo mostrato sinora e ad aprile saremo una delle squadre che si starà preparando per giocare dopo l’82esimo turno”.

Ti ricordi ancora qualcosa riguardo Ambrì ed i suoi tifosi?
“È stata davvero una grande esperienza, in una delle piste più divertenti nelle quali io abbia mai giocato. Ci sono dei grandi tifosi e la lega svizzera è un’ottima lega per giocare ad hockey. È stato davvero divertente giocare lì”.

Cosa ti ha dato questa esperienza?
“Ho giocato due mesi in Svezia ed uno in Svizzera, ed è stata una bella opportunità poter conoscere due culture differenti. È stata una bella esperienza di vita per me e sono davvero contento di averla fatta. Mi ha certamente aiutato a diventare ciò che sono oggi”.

Sei stato incluso nella talentuosissima selezione canadese in vista dei Giochi Olimpici di Sochi, come ti senti a riguardo?
“La convocazione mi ha fatto provare un grande brivido, è davvero un onore. Sono veramente eccitato per questo grande appuntamento che sta per arrivare, ma prima voglio concludere quanto resta ancora da giocare con gli Avalanche prima della pausa. Spero di andare a Sochi e vincere la medaglia d’oro”.

Hai rinnovato quest’estate il tuo contratto con gli Avalanche per ulteriori cinque anni, come mai un accordo così lungo?
“Sono cresciuto tifando gli Avalanche, nel mio sangue scorrono i colori di questo club (I bleed burgundy and blue, ndr). Non c’è altro posto nella NHL nella quale vorrei essere, vorrei restare qui per il resto della mia carriera.”.

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Come in accordo con l’organizzazione dei Colorado Avalanche, pubblichiamo anche la versione originale in lingua inglese dell’intervista a Matt Duchene.

The Avalanche had a record start this year, did you expect that?
“It was great. I think we were all pretty happy in here [the locker room] with what we did. We were a little surprised, maybe, but easily happy. It got us off to a great start of the season.”

The “Roy-effect” was clear since the very begin, tell us something about him…
“He’s been awesome so far. He has really changed the dynamic of everything in the locker room and on the ice. He is probably the biggest reason for our success this year.”

Now the team has the chance to reach the playoffs, are you ready?
“I think we are going to be there. I think we are going to keep going the way we are and come April, we will be a team that is preparing to play after game 82.”

Do you still remember something about Ambrì and its fans?
“It was a great experience and one of the most fun rinks I’ve ever played in. There are great fans and the Swiss league is a great hockey league. It was a lot of fun to play in it.”

What did this experience give to you?
“Obviously I played two months in Sweden too and one month in Switzerland, and it was great to experience two different cultures. It was a great life experience for me and I was really happy to have that. It definitely helped me to do what I am doing today.”

You were included in the extremely talented Team Canada for the upcoming Olympic games in Sochi, how do you feel about that?
“It was a huge honor, a huge thrill. I am so excited. It is coming up soon and I want to finish up strong here with the Avs and hopefully go win a gold medal.”

You decided to sign a five-year extension with the Avs, why such a long deal?
“I was an Avs fan growing up. I bleed burgundy and blue. There’s no place I’d rather be in the NHL. I’d love to be here my whole career.”

Studente universitario in Scienze della Comunicazione all'USI, segue giornalmente lo sport a 360°. Si occupa principalmente delle interviste, seguendo da vicino l'Ambrì Piotta.

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