ZURIGO – La IIHF ha comunicato che la Federazione russa è stata multata di 80’000 fr per l’episodio avvenuto al termine della finale degli ultimi Mondiali in Cechia.
I giocatori russi avevano infatti lasciato il ghiaccio senza attendere la tradizionale esecuzione dell’inno nazionale della squadra vincitrice, evidenziando così una grave mancanza di sportività e di rispetto nei confronti degli avversari.
La Russia ha così violato le voci 5.5.5 e 5.5.8 del regolamento IIHF, e nella giornata di venerdì è avvenuta un’udienza formale con la Federazione russa, rappresentata da Andrei Safronov. Il tutto è stato giustificato come un “malinteso”, con la Russia che non aveva intenzione di mancare di rispetto.
I giocatori pare abbiano interpretato il fatto di aver visto il cancello che porta agli spogliatoi aperto come un segnale di lasciare il ghiaccio… Spiegazione che non ha però convinto la IIHF.